Quando ancora si destreggiava all’interno dei campi di gioco, l’allenatore della Beneamata Cristian Chivu era un difensore dal mancino educato. Talento precoce, centrale o terzino, centrale e terzino. All’occorrenza – leggere alla voce semifinale di Champions League in quel di Barcellona – ha fatto pure l’esterno alto di centrocampo. Particolari che ritornano nel percorso di Alessandro Bastoni. Proprio Jerry, con un bel colpo di testa, ieri sera ha sbloccato Inter-Torino. Il primo dei cinque sorrisi di giornata. La ThuLa e i gol di scorta Segni del destino? Chissà. Di sicuro un filo rosso, ehm nerazzurro: d’altronde in un 3-5-2 il…
Autore: Marco Battistini
Tutto pronto per Inter-Torino: alle ore 20:45 Federico La Penna – arbitro romano classe 1983 – sancirà il via ufficiale della stagione nerazzurra. L’arbitro della sezione capitolina sarà affiancato dagli assistenti Cavallina e Dei Giudici. Crezzini il quarto ufficiale, mentre Paterna sarà al Var, con Chiffi in sua assistenza. Inter-Torino: i precedenti di La Penna Inter-Torino: nello specifico caso seconda volta per La Penna, dopo il 4-2 per la Beneamata del novembre 2020 – anno del diciannovesimo scudetto. A campi invertiti eccoci invece allo scorso maggio, in quella vittoria corsara all’Olimpico (di Torino, ovviamente) firmata dalla bella rete di Nicola…
Meno uno a Inter-Torino, l’esordio in campionato della squadra nerazzurra. Una gara contro una medio/piccola – ma dal glorioso passato – del nostro calcio che dovrà però portare in dote i primi tre punti della stagione della Beneamata. Non è superbia, ma consapevolezza che, se si aspira ad arrivare più in alto di tutti, certe partite sono da vincere. Senza se e senza ma: anche la storia di questo incontro lo dice chiaramente. Inter-Torino: un pregresso estremamente positivo Quello di domani sera sarà il centovantaquattresimo incontro tra le due compagini. 83 a 55 per i nerazzurri, con i pareggi che…
Lunedì sera Inter-Torino inaugurerà ufficialmente la nuova stagione della compagine nerazzurra. I granata, al contrario, hanno già assaggiato un antipasto di vero calcio ad inizio settimana. Ovvero quando – in Coppa Italia – hanno battuto di misura i canarini del Modena, realtà che milita nel campionato di Serie B. Avanti con il 3-5-2 C’è molta curiosità sulla “seconda” prima Inter di Cristian Chivu. Se il breve passaggio del Mondiale per Club va considerato come un semplice periodo cuscinetto tra le due gestioni tecniche – da Simone Inzaghi al tecnico rumeno – con l’inizio della massima competizione nazionale il gioco inizierà…
Habemus centrocampista di sostanza. E va bene, il nome non sarà di quelli che scaldano il cuore – alla Ademola Lookman, per intenderci – ma (finalmente) il calciomercato dell’Inter si muove verso il completamento dell’organico da mettere a disposizione di mister Chivu: manca ancora l’ufficialità ma Andy Diouf diventerà nerazzurro. Il sorpasso sul Napoli Il francese di origini senegalesi classe 2003 è comunque atteso in mattinata per le visite mediche di rito. Un affare da 20 milioni di euro, ai quali vanno ne vanno aggiunti 5 di bonus, grimaldello per convincere la dirigenza del Lens. La società giallorossa nei giorni…
Manca sempre meno all’inizio del campionato. Ovvero, manca sempre meno alla fine del calciomercato e l’Inter deve ancora completare la rosa da mettere a disposizione di mister Chivu: ecco che per sistemare il pacchetto arretrato rispunta il nome di Jakub Kiwior. Una cessione da record Difensore centrale, il classe 2000 veste oggi la casacca dell’Arsenal. Impiegabile anche come braccetto o in posizione di laterale basso di sinistra, lato del suo piede forte. Nazionale polacco dal giugno 2022 l’obiettivo di calciomercato dell’Inter Jakub Kiwior è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Anderlecht. Dal Belgio alla Slovacchia, dove conosce il calcio dei grandi…
È vero, la storia non si fa con i se e con i ma. Immaginiamoci però che in sede di calciomercato l’Inter, dopo i primi contatti avuti verso la metà di luglio, avesse affondato in brevissimo tempo il colpo con l’Atalanta per assicurarsi le prestazioni di Ademola Lookman. Budget terminato, attacco stratosferico. E un paio di buchi, dietro e nel mezzo. Un ritorno al passato se vogliamo, all’epoca del primo Massimo Moratti: migliori bocche di fuoco d’ Europa e fasi difensive settate in modalità groviera. Le amichevoli e il calciomercato dell’Inter Bisogna ammetterlo, il comportamento (legittimo, sia chiaro) dei nerazzurri…
Se Javier Zanetti è per antonomasia il simbolo nerazzurro, per così dire, istituzionale, l’essenza più intima dell’interismo viene rappresentata dalla parabola di un ragazzone dalla grandissima personalità. Ha difeso la Beneamata lungo tutto il primo decennio del nuovo millennio. Campione d’Italia, d’Europa e del mondo, colonna tecnica e caratteriale dell’Inter, Marco Materazzi nasceva a Lecce il 19 agosto 1973. L’uomo dei gol pesanti Difensore (centrale) per professione, marcatore – di gol pesanti, pesantissime – per vocazione. Tutta l’Italia si ricorda delle due reti – le uniche con la Nazionale – siglate durante il Mondiale 2006. Ma Matrix è l’uomo che…
Ci sono calciatori che si prendono la scena per le loro giocate da highlights. L’importanza di altri la si valuta, in maniera più ragionata, nell’economia dei novanta minuti. Se vogliamo, capiamo il loro peso specifico nel momento della loro assenza dal campo di gioco. Ecco, non colpiva subito l’occhio l’ex centrocampista dell’Inter Esteban Cambiasso, eppure fu una delle colonne della Beneamata che vinse tutto tra il 2006 e il 2011. La storia del Cuchu Buenos Aires, Madrid, Milano. Il Cuchu – soprannome ereditato da bambino da un personaggio della televisione – nasceva nella capitale argentina il 18 agosto 1980. Dall’Argentinos…
Inter-Olympiakos, buona l’ultima. Amichevole, in questo caso. Al San Nicola di Bari i nerazzurri superano i campioni di Grecia – e detentori pure della coppa nazionale, dopo aver vinto la Conference nel 2023/24 – con un rotondo 2-0. Una rete per tempo in una partita giocata non su ritmi altissimi, ma comunque vera (chiedere al buon Nicolò Barella). Le scelte di Cristian Chivu Cristian Chivu sceglie – grossomodo – la formazione tipo. Prove tecniche di Torino: ovviamente Yann Sommer in porta e trio difensivo composto da Pavard, Acerbi e Bastoni. Appunto, ecco la prima indicazione: vedere Benji l’interista in campo…









