È tutto pronto per Milan-Inter, derby d’andata delle semifinali di Coppa Italia: se la Beneamata dovesse conquistare il trofeo potrebbe appuntarsi al petto un’altra stella
«Sono le 22:43 del ventidue aprile 2024, l’Inter è campione d’Italia per la ventesima volta nel corso della sua storia. La seconda stella è sul petto delle maglie nerazzurre». C’è chi legge queste frasi con l’iconica voce del radiocronista Francesco Repice e chi mente. Un’altra “notte splendida” l’avrebbe definita un certo Giorgio Muggiani. A proposito: che gli astri del cielo fossero già nel destino nerazzurro lo certifica la genesi. Ancora con le parole del fondatore, descrivendo i colori dello stemma originario, “il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle”.
Così 345 giorni dopo – e 3 derby da dimenticare nel mezzo – eccoci ancora “in casa” del Milan in una sera d’inizio primavera. Questa volta in palio la finale di Coppa Italia, per l’Inter l’occasione – Diavolo e Bologna permettendo – di appuntarsi al petto un’altra stella.
Milan-Inter: un derby che mette in palio… un’altra stella
Verso Milan-Inter: un altro derby per un’altra stella…
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Stiamo parlando dell’ipotetica stella d’argento, eventuale distintivo per la decima coppa nazionale. In Viale della Liberazione infatti le coccarde conquistate arrivano a quota 9 (come la Roma): in tal senso solo la Juventus con 15 vittorie ha saputo far di meglio. Oltre agli ostacoli del campo, bisogno però tenere conto anche delle questioni – per così dire – di scrivania.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, “la strada non è semplice perché saranno necessari alcuni passaggi burocratici”. In caso di vittoria finale “si potrebbe far istanza alla Federazione di un apposito riconoscimento per questo traguardo”. Il condizionale è d’obbligo in quanto – semplicemente – trattasi di eventualità ancora non normata. Gli storici rivali della Juventus, ad esempio, non ne hanno mai fatto richiesta. Non saremo certo noi a guardare in casa d’altri. È (anche) una questione di stile: con un tocco d’argento la maglia nerazzurra diventerebbe ancora più elegante.