Inter-Udinese viene indirizzata dalle reti di Marko Arnautovic e Davide Frattesi: la mezzala nerazzurra può essere decisiva in questo caldissimo finale di stagione
Minuto 29 di Inter-Udinese. I nerazzurri conducono con merito – grazie al goal di Marko Arnautovic – la gara casalinga contro i friulani. Henrikh Mkhitaryan trova Federico Dimarco sulla sinistra: l’esterno mancino, già protagonista sul timbro dell’avanti austriaco, serve Davide Frattesi in mezzo all’area di rigore avversaria. È il classico rigore in movimento, inserimento con licenza di fare male, specialità della casa per il centrocampista classe ’99. 2-0 e partita in ghiaccio (almeno fino a venti giri di lancette dal termine – ma questo è un altro discorso).
Piccolo particolare nell’esultanza del numero sedici campione d’Italia, quel ruggito per festeggiare il timbro del raddoppio. Fin troppo simile a quelli dei “tempi belli” della stagione 2023/24: il 5-1 nel derby, il goal decisivo all’Hellas Verona o ancora quello di Udine pesantissimo in ottica della seconda stella.
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Segnali comunque importanti, dopo mesi – per stessa ammissione del diretto interessato – difficili. Ma al di là del grido liberatorio stiamo parlando di una prestazione completa. Dentro la partita dal fischio d’inizio fino al momento della sostituzione (richiesta dallo stesso Frattesi). Con questi presupposti si può pensare al “ritorno” di un elemento tanto prezioso nelle rotazioni quanto indispensabile per risolvere frangenti complicati.
Un grimaldello per forzare retroguardie che con l’avvicinarsi del finale di stagione andranno fisiologicamente a chiudersi sempre di più. Anche per portare via un solo punto. In serata il Napoli, aiutato da una difesa del Milan piuttosto ballerina (nella viva speranza che tale versione venga riproposta anche il Coppa Italia) ha risposto al colpo dell’Inter. Tre punti di margine, otto partite ancora da giocare: il “c’è bisogno di tutti” adesso non è più solamente una frase fatta. Questo Davide Frattesi può essere davvero l’arma in più della volata scudetto.