Al termine della sfida tra Inter e Monaco il capitano nerazzurro Lautaro Martinez ha parlato ai microfoni dei cronisti per commentare la sua tripletta e il passaggio diretto agli ottavi di finale di Champions League. Queste le sue parole…
L’Inter batte 3-0 il Monaco a San Siro nell’ultima sfida della fase a gruppo della Uefa Champions League, grazie ad una tripletta che lo porta a quota otto goal tra tutte le competizioni da inizio 2025.
Una vittoria che proietta la squadra di Simone Inzaghi direttamente agli ottavi di finale della competizione, in virtù dei diciannove punti conquistati in otto partite che la portano al quarto posto della classifica unica della competizione.
Inter-Monaco, Lautaro porta subito la testa al derby. Le parole
Inter-Monaco, Lautaro Martinez: volevamo centrare questo obiettivo. Ora dobbiamo arrivare in fondo
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E al termine della sfida tra Inter e Monaco il capitano nerazzurro si è presentato ai microfoni dei cronisti presenti a bordocampo per commentare la sua prestazione e la qualificazione agli ottavi.
Oggi era una partita molto importante, per avere un calendario un po’ più ridotto perché ci sono tanti impegni. La squadra è scesa in campo col giusto atteggiamento. Io sono contento perché abbiamo vinto e siamo entrati nelle prime 8 che era l’obiettivo, il premio di miglior giocatore lo dedico alla mia famiglia. Quando entri con la testa giusta le partite si sviluppano nella maniera migliore, dopo il rosso abbiamo controllato bene
Lautaro Martinez ha poi parlato di cosa prova a raggiungere l’ennesimo record, dato che con i tre goal di questa partita ha raggiunto Sandro Mazzola nella classifica all-time dei marcatori nerazzurri in Coppa Campioni/Champions League a quota diciassette reti.
Sono orgoglioso, sto battendo dei record con questa maglia ma io sono felice solo se l’Inter vince perché sono qui per aiutare la squadra e rendere felici questi tifosi che sono magnifici
Infine il numero dieci dell’Inter ha dichiarato le ambizioni della squadra per la fase ad eliminazione diretta della competizione, senza però dimenticare che alle porte c’è il derby di ritorno in Serie A con il Milan.
Dice che l’Inter è una grande squadra, che si deve rispettare. Lo abbiamo dimostrato due anni fa arrivando in finale contro il City, anche l’anno scorso meritavamo di più. Oggi siamo qua, per rendere felici i tifosi e lasciare l’Inter più in alto possibile come stiamo facendo. Vincere la Champions è sicuramente un nostro obiettivo, lottiamo per tutte le competizioni. Adesso però dobbiamo pensare al derby, in campionato non possiamo perdere più punti
