Alla vigilia di Spezia-Inter Simone Inzaghi punta su Lukaku e Brozovic, quasi al top, per ritrovare continuità.
Simone Inzaghi non si fida e, alla vigilia della sfida del Picco contro lo Spezia di Semplici, lancia un doppio monito alla sua Inter: basta alti e bassi e mal di trasferta. Fuori casa sono arrivati 5 dei 7 ko incassati in serie A da Lautaro e compagni in 25 giornate. E solo 17 punti (in 12 trasferte) dei 50 conquistati in stagione dai nerazzurri del tecnico piacentino.
Quindi, un solo imperativo in vista dell’impegno di domani sera a La Spezia, per chiudere una volta per tutte con gli up and down e consolidare il secondo posto in classifica
Ritrovare continuità di prestazione e di risultati. Deve essere questo l’obiettivo: abbiamo reagito bene facendo un’ottima gara contro il Lecce, dobbiamo continuare così, a partire dalla trasferta di domani sera al Picco di La Spezia. Chiaramente mi aspetto una partita difficile contro una squadra che sta lottando per la salvezza e ha cambiato allenatore. Lo Spezia viene da due pareggi consecutivi arrivati nella maniera giusta. Quindi bisognerà interpretare la gara nel migliore dei modi, facendo cose semplici ed essenziali.
Dal punto di vista tattico, invece, nessuna preclusione da parte del tecnico di Piacenza a possibili variazioni al tema del 3-5-2.
Inizialmente nella mia carriera e anche nel mio primo anno da professionista ho giocato con un altro modulo (4-3-3, ndr). Qui all’Inter e negli ultimi anni alla Lazio secondo me c’erano le caratteristiche giuste per i giocatori e abbiamo ottenuto ottimi risultati, ma durante la gara si può sempre cambiare, magari mettendo un attaccante in più. Di volta in volta cercherò di fare le giuste considerazioni.
Come ragionato sarà anche il turnover di Inzaghi tra Spezia e Porto, per l’importanza della partitissima di martedì al Do Dragão. Domani sera possibile pit-stop per Francesco Acerbi, a favore di Stefan De Vrij (con Darmian e Bastoni) in difesa. A centrocampo (con Dumfries, Barella, Calhanoglu e Gosens) probabile turno di riposo per Henrikh Mkhitaryan e chance dall’inizio per Marcelo Brozovic.
Sta lavorando molto bene e io sono soddisfatto. È entrato in campo benissimo contro il Porto e domenica con il Lecce: di giorno in giorno la sua condizione continuerà a migliorare e tornerà ad essere il giocatore che tutti conosciamo.
Verso Spezia-Inter, Simone Inzaghi rilancia Brozovic e Lukaku per ritrovare continuità
Verso Spezia-Inter, Inzaghi: Lukaku e Brozovic quasi al top
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Ma non solo. Possibili novità anche in attacco, dove neanche Lautaro Martinez sembra sicuro del posto. Il Toro potrebbe, infatti, partire dalla panchina a favore di Edin Dzeko, per ricaricare le pile in ottica Porto. Sicuro del posto, invece, Romelu Lukaku.
Sappiamo il valore del giocatore, viene da un periodo problematico. Adesso sta dando ottimi segnali, si allena nel migliore dei modi quotidianamente, ha fatto già un gol molto importante con il Porto. Vogliamo che continui a migliorare la sua condizione e che possa aiutarci a vincere partite.
A chiudere il punto sugli infortunati e sui casi Asllani e Gagliardini.
Dimarco sta bene, è convocato per lo Spezia. Correa ha lavorato parzialmente in gruppo però non verrà a La Spezia con noi. Skriniar purtroppo è ancora fermo, però speriamo che al rientro da Spezia sabato possa già unirsi parzialmente con noi ed esserci contro il Porto. Asllani e Gagliardini? Abbiamo tantissime gare da qui alla fine: sono due grandi giocatori che lavorano molto bene nel quotidiano. Con il rientro di Brozovic le rotazioni si sono allungate, ma saranno preziosi da qui a fine stagione.