Non ha convinto Davide Frattesi in Venezuela-Italia, mentre si prende la sufficienza Nicolò Barella: i voti dei due interisti nell’amichevole
Nell’amichevole giocata dalla Nazionale a Miami contro il Venezuela i due interisti coinvolti sono stati Davide Frattesi e Nicolò Barella. Il primo da titolare, il secondo entrando dopo l’intervallo per uno spento Jack Bonaventura. Prestazioni un po’ all’opposto per i due centrocampisti, con Frattesi che non ha sfruttato al meglio l’occasione.
Per La Gazzetta dello Sport il voto è 5,5 per Davide, che cerca la porta ma con poca fortuna. Fa meglio Barella, che prende 6,5 e si dimostra una delle chiavi di questa Nazionale:
Più che il ruolo, le mansioni da mezzala da inserimento, però gli spazi sono inversamente proporzionali alle chance: cerca la porta appena e come può, ma senza fortuna. (Frattesi)
Indispensabile, ma non è una novità: non fa sfracelli, ma sa sempre cosa fare e comunque è sua la prima scossa, ancora prima di vedere gli effetti del decisivo ritorno al 4-3-3. (Barella)
L’insufficienza è confermata anche dal Corriere della Sera per Frattesi, che prende 5
Più avanzato, senza quei compiti di interdizione che gli chiede Inzaghi: ma libertà ne trova poca, si concede solo un tiro da fuori.
Voto 6,5, invece, per Nicolò:
Ingresso da cowboy, prende terreno, con qualche rodeo.
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Anche il Corriere dello Sport boccia ‘l’ex centrocampista del Sassuolo con un 5. Gli spazi da attaccare sono pochi e lui è ingabbiato:
Visto che è lui, un centrocampista, il suo capocannoniere (3 goal), Spalletti lo avvicina un po’ di più alla porta degli avversari. Ma il ct del Venezuela dimostra di conoscere le sue qualità, gli inserimenti a fari spenti, così gli toglie lo spazio in cui attaccare.
Si salva Barella, con una prestazione da 6:
Porta dinamismo e sicurezza in mezzo al campo, così Locatelli ha un po’ d’aiuto. Con l’interista il centrocampo azzurro prende più consistenza.
Infine Tuttosport. Il quotidiano torinese alza di mezzo punto la valutazione di Frattesi, portandola al 5,5 come fa la Gazzetta. Poco, troppo poco, però, per convincere:
I suoi movimenti sarebbero preziosi, se solo ci fossero. pochi inserimenti, poco convinti, poco assecondati.
Poco meglio Barella, che dà più vivacità rispetto a uno spento Bonaventura, probabilmente segnato dalla recente scomparsa di Joe Barone:
Meglio del collega sostituto.
