Con il mercato di Marotta e Giuntoli sarà Inter-Juventus tutto l’anno. Peccato per i problemi di Lautaro Martinez…
Nuovo campionato, vecchie ansie. Tutto ricomincia e i primi 180 minuti (più recupero) sembrano scrivere la nuove tavole della legge della Serie A. L’avvio super della Juve preoccupa il popolo nerazzurro che, tra le altre cose, non si è divertito un granché a leggere le pagine del mercato sotto l’ombrellone.
Il fatto che Beppe Marotta abbia confezionato una squadra altamente competitiva già durante la stagione scorsa, con gli “acquisti” (a zero) di Taremi e Zielinski, rafforzando l’attacco e puntellando il centrocampo, sembra essere passato nel dimenticatoio.
Il bianconero Giuntoli sbandiera un portafoglio amplissimo e rivoluziona la squadra, paga tutto a prezzo pieno e, ciò nonostante, passa sulle pagine sportive come un guru del mercato. Il tempo dirà.
Una cosa va sicuramente detta, e speriamo venga capita dalle parti di un certo Simone Inzaghi: con il suo restyling la Juventus può essere considerata al livello dell’Inter per quanto riguarda gli undici titolari e come equilibrio nei reparti.
Inter, Lautaro Martinez andava risparmiato…
Sarà Inter-Juventus tutto l’anno. Ma c’era bisogno di rischiare Lautaro Martinez?
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Come rosa, però, l’Inter garantisce più garanzie e più opzioni a partita in corso. Il tecnico piacentino deve puntare essenzialmente su questo: ha in panchina alcuni ottimi giocatori, la stagione sarà lunga e perfino ogni singola partita sarà lunga, tenendo conto che gli avversari hanno fatto i compiti estivi e si sono studiati l’Inter scudettata. Servono fantasia e gestione oculata.
Più chiaramente: quando gli si chiede di sfruttare tutta la rosa, Inzaghi non pensi che questo significhi fare cinque cambi dal 70esimo in poi. Patti chiari amicizia lunga.
Altro tema di inizio stagione: Lautaro Martinez. Serviva farlo ritornare prima dalle vacanze, caricarlo di lavoro per anticipare i tempi, assistere a una sua prestazione modesta a Genova, e ritrovarselo in difficoltà ora? Mah. Il popolo nerazzurro ha un solo modo per cominciare ad archiviare qualche piccola ansia di inizio stagione: battere l’Atalanta a San Siro. Noi siamo qui.
