La moviola di Gianpaolo Calvarese per Inter-Fiorentina: corretta l’assegnazione del rigore ai viola per fallo di Matteo Darmian
Grandi, grandissimi polemiche al termine di Inter-Fiorentina. Da un lato le lamentele di Raffaele Palladino per il primo goal dei nerazzurri, nato da un calcio d’angolo scaturito da un’azione in cui il pallone era precedentemente uscito, dall’altro quelle di Simone Inzaghi. Perché il rigore del momentaneo 1-1 fischiato ai viola per fallo di Matteo Darmian, per il tecnico non c’era.
Su Tuttosport ha analizzato gli episodi Gianpaolo Calvarese, che dà ragione a La Penna sull’assegnazione del penalty, definito “per geometria”. Il braccio è largo e in posizione punibile:
Pochi minuti prima della fine del primo tempo, invece, La Penna – dopo Ofr – assegna un penalty alla Fiorentina per un tocco di braccio di Darmian. Decisione corretta, perché il difensore parte con un braccio largo, all’altezza delle spalle, assumendosi un rischio, e poi impatta il pallone con l’arto. Siamo abituati ormai a vedere rigori assegnati per geometria.
Inter-Fiorentina, Calvarese: il pallone era fuori
Moviola Inter-Fiorentina, Calvarese: corretto il rigore per fallo di Matteo Darmian. L’analisi
Poco da dire, invece, sul primo goal dell’Inter. Il pallone era chiaramente uscito, ma il Var, per azioni di questo tipo, non può intervenire. Sfortunato La Penna, poco aiutato dall’assistente di linea nell’occasione:
Intorno alla mezz’ora i nerazzurri vanno in vantaggio su calcio d’angolo, che è però irregolare. Bastoni mette in mezzo un pallone uscito del tutto dalla linea di fondo (da una delle inquadrature si evince come il pallone fosse uscito almeno di un palmo), ma né il direttore di gara né l’assistente se ne rendono conto. Quest’ultimo, in particolare, si trova nel lato opposto del campo e ha più difficoltà ad accorgersi della posizione della palla rispetto alla linea. Inoltre il Var in queste situazioni è tagliato fuori, perché con il corner comincia una nuova App e la tecnologia non può risalire a quella precedente.
Certo rimane un calcio d’angolo contro un rigore dubbio. Un rigore che ha fatto arrabbiare Inzaghi, anche se, per Calvarese, corretto da assegnare nonostante la grande vicinanza tra Robin Gosens, che colpisce di testa, e il braccio di Matteo Darmian.