Poco da segnalare nella moviola di Bologna-Inter: Pairetto rischia la gaffe con Bisseck, ma il guardalinee evita un’ammonizione ingiusta
A livello di moviola in Bologna-Inter c’è stato poco da segnalare. La direzione di Luca Pairetto aveva la lente d’ingrandimento addosso dopo le polemiche in seguito alla partita con il Genoa, ma il direttore di gara se l’è cavata bene, arbitrando in modo sicuro. Agevolato anche da una partita molto corretta.
Il voto del Corriere dello Sport è 6,5. Il quotidiano romano nel giudizio complessivo pone l’accento solo sul rischio-gaffe in seguito al goal di Yann Bisseck, che l’arbitro avrebbe voluto ammonire. Qualche sbavatura anche nella gestione del recupero:
Un paio di sbandate (il voler ammonire Bisseck dopo il goal; la gestione del recupero) ma è più che sufficiente la partita di Pairetto, che giudica tutti gli scontri nelle aree in maniera corretta. Sono 29 i falli fischiati e tre i cartellini gialli, direzione sotto controllo e senza strafare.
Moviola Bologna-Inter, Pairetto non gestisce bene il recupero
Moviola Bologna-Inter, perché Pairetto voleva ammonire Bisseck?
LEGGI ANCHE Inter, Yann Sommer come Julio Cesar e Handanovic
In particolare, avrebbe voluto ammonire Bisseck dopo il goal. Il centrale nerazzurro, però, aveva solo mimato un tiro in sospensione tipico del basket. Le proteste e, soprattutto, il guardalinee hanno evitato un grossolano errore:
Dopo il goal, Bisseck mima un tiro in sospensione, mutuandolo dal basket, proprio davanti all’assistente Giallatini: Pairetto va per ammonirlo, le proteste dei nerazzurri e la parola del guardalinee evitano una clamorosa gaffe.
Da migliorare la gestione del recupero. Pairetto, che aveva dato cinque minuti, aveva poi segnalato che si sarebbero giocati due minuti aggiuntivi: dal 95’25” al 97’25”. Cosa che, però, non è successa:
Va sicuramente migliorata la gestione dei minuti di recupero: si è giocato davvero poco, nonostante l’arbitro abbia segnalato che si sarebbero giocati ancora due minuti (dal 95’25” fino al 97’25”), che ne aveva aggiunto uno per il ko di Arnautovic (che si fa male al 94’38” e il gioco riprende al 95’53”), con fischio finale al 96’48.