Il presidente dell’Inter Steven Zhang andrà a processo a Milano per la richiesta di restituzione di 300 milioni fatta da China Construction Bank
Mentre Steven Zhang continua a cercare un accordo con Oaktree sul riscadenzamento del prestito da 275 milioni (circa 375 con gli interessi), ci sono da tenere d’occhio anche i processi a carico del presidente dell’Inter. Processi che non hanno a che fare con questioni di casa nerazzurra, ma che gravano sul numero uno.
A Milano Zhang è atteso dal processo per il ricorso promosso nei suoi confronti da China Construction Bank, che, forte di una sentenza favorevole del tribunale di Hong Kong, gli chiede la restituzione di 300 milioni di euro prestati e mai restituiti.
Inter, la richiesta per il processo di Zhang
Inter, Steven Zhang a processo a Milano: China Construction Bank chiede 300 milioni
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In Italia, come riporta La Repubblica, però Zhang non ha beni aggredibili, pertanto gli avvocati della banca chiedono al giudice di costringere l’Inter a riconoscere al presidente uno stipendio da pignorare. Nessun presidente all’Inter, però, ha mai ricevuto un compenso, anzi ha spesso rimesso dei soldi. E la cosa non fa eccezione per Zhang e la sua famiglia. La sentenza è prevista per il 10 aprile, quando la decisione su Oaktree dovrebbe già esser stata presa.
