Prima metà del calendario impegnativa, seconda parte da dodici punti in quattro partite. Contro Liverpool, Borussia Dortmund, Arsenal e Atletico Madrid servirà la versione migliore della Beneamata, negli impegni con Slavia Praga, Kairat, Ajax e Union St Gilloise potrebbe bastare anche qualcosa meno. L’Inter vuole farsi strada: Giuseppe Marotta, Javier Zanetti e Cristian Chivu hanno commentato il sorteggio di Champions League.
Le parole del Presidente
Sollecitato anche sulla situazione Taremi e sul caso Calhanoglu, il presidente non è andato oltre dichiarazioni di circostanza: “È un girone impegnativo. Ma lo sono tutti i gironi della Champions con la nuova formula. L’importante è affrontare le avversarie nelle migliori condizioni fisiche e psicologiche”.
L’ex amministratore delegato ha tagliato corto anche rispetto al passato. In riferimento alle due finali negli ultimi tre anni ha detto: “Evidentemente il livello era molto alto, ma l’importante era arrivare perché si fa fatica ad arrivare a giocare una finale”.
Inter, i tripletisti sul sorteggio di Champions League
Sempre Marotta: “Chivu è alla sua prima esperienza in Champions League da allenatore, ma questa competizione l’ha vinta e di conseguenza sa come affrontare gli avversari”.
Appunto, il mister è un uomo del Triplete. Secondo il tecnico rumeno “La Champions League è una competizione importante, di assoluto prestigio, dove l’Inter ancora una volta vuole essere protagonista. Ci faremo trovare pronti”.
Ovviamente in casa nerazzurro non è l’unico ad aver alzato la coppa dalle grandi orecchie. Voce al vicepresidente, il quale parte proprio da una considerazione sul tecnico: “Conosco Cristian, l’ho avuto come compagno, straordinario dentro e fuori. Si capiva dalla sua intelligenza che avrebbe potuto fare questo percorso. Ha una grande opportunità. Dipende anche da noi: dobbiamo supportarlo in tutto, cercando di mettergli a disposizione tutto quello che occorre per fare una grande stagione, in Italia e in Europa”.
 
									 
					


