One man show: Simone Inzaghi ha trascinato l’Inter contro la Fiorentina, ha assorbito le critiche e messo pressione sul rivale Antonio Conte
Contro la Fiorentina serviva una scossa ed è arrivata: l’Inter ha preso in mano subito la partita e ha messo all’angolo i viola. I nerazzuri dovevano vincere e hanno vinto, anche grazie alla carica, all’elettricità di un Simone Inzaghi consapevole dell’importanza dell’incontro. Il tecnico è stato ed è un fattore per la rincorsa-scudetto sul Napoli.
Inzaghi era scatenato. Ha incitato San Siro, ha discusso con la panchina della Fiorentina, ha caricato la squadra fino alla fine, esultando in modo liberatorio al fischio finale. Dopo la brutta, bruttissima prestazione del Franchi serviva una reazione anche da lui. Ed è arrivata, merito anche delle scelte giuste, anche sui cambi con i vari Piotr Zielinski, Marko Arnautovic, Nicola Zalewski decisivi per il successo finale.
Inter, Simone Inzaghi al centro della svolta: e Conte…
Inter, Simone Inzaghi “parafulmine”: arriva la svolta-scudetto. La pressione ora è su Antonio Conte…
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Dopo Firenze Inzaghi ha fatto da parafulmine, addossandosi le responsabilità di un brutto k.o. Ha anche risposto ad Antonio Conte, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, mettendo pressione al rivale, reduce da due pareggi consecutivi e che ha visto diminuire il suo vantaggio da tre a un punto:
Il nostro percorso è ottimo, sia quello in Champions che quello in campionato dove stiamo lottando contro squadre che stanno facendo altrettanto e che vogliono le stesse cose dell’Inter.
L’Inter vuole tutto. Vuole il bis-scudetto e vuole puntare con convinzione alla Champions League. Inzaghi sa bene come sia difficile, ma è anche capace di gestire il doppio impegno e ora serve un rush finale da grande squadra. Da grande allenatore.