Romelu Lukaku fa sorridere il Belgio e l’Inter: tripletta contro la Svezia nella prima gara di qualificazione agli Europei del 2024
La sosta per le Nazionali spesso regala brutte notizie per i club, ma per l’Inter arrivano messaggi molto incoraggianti da Romelu Lukaku. L’uomo che sta deludendo forse più di tutti in questa stagione e da cui passeranno le fortune di Simone Inzaghi ha voluto zittire le critiche davanti a un rivale come Zlatan Ibrahimovic.
L’attaccante nerazzurro, nella prima gara di qualificazione agli Europei del gruppo F con il suo Belgio, ha piegato la Svezia con una tripletta degna dei tempi migliori, che gli ha fatto raggiungere quota 71 in nazionale. Il primo goal – di testa – al 35′ del primo tempo su cross di Lukebakio, che poi ha servito il pallone anche per la doppietta – di destro – al 48′. Big Rom ha chiuso, poi, il cerchio con un appoggio a porta vuota su passaggio dalla destra di Johan Bakayoko.
Inter, ora Inzaghi aspetta il vero Lukaku
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Lukaku ha accompagnato il primo goal con un’esultanza polemica. Indice sinistro sulla bocca, come per zittire qualcuno (forse le eccessive critiche?), e mano destra in testa. Un chiaro segnale di quanta voglia avesse Romelu di sbloccarsi dopo un periodo che, escluso il goal con il Porto, lo ha visto protagonista in negativo con l’Inter.
La speranza di Simone Inzaghi è che ora Lukaku, che ha segnato appena cinque goal finora, possa prendersi sulle spalle i nerazzurri nella rincorsa al secondo posto in Serie A e, soprattutto, nel sogno Champions.