Il confronto tra i numeri di questo Calhanoglu e quello dello scudetto non regge: l’Inter ha bisogno del turco sui livelli di un anno fa
Questo Hakan Calhanoglu non basta. L’Inter vuole di più dal suo regista e sa bene come lo sprint-scudetto e l’assalto alla Champions League passino anche dalle prestazioni del turco che, fin qui, ha vissuto una stagione decisamente sottotono, complici anche i ben quattro infortuni muscolari accusati in poco più di metà anno.
L’Inter rimane lassù anche con un Calhanoglu a mezzo servizio, ma bisogna capire come recuperare al meglio il turco, peggiore in campo nel derby in cui ha anche perso il pallone da cui è nato il momentaneo 1-0 di Tijjani Reijnders. A Firenze potrebbe anche non partire dal primo minuto, con Kristjan Asllani, decisivo con un assist l’anno scorso, e Piotr Zielinski, pronti a sostituirlo.
Inter, Calhanoglu deve tornare in forma-scudetto
Inter, serve un Hakan Calhanoglu da scudetto: numeri disastrosi in questa stagione. Il confronto
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Calha è determinante, ma in questa stagione ha giocato decisamente troppo poco. E’ appena il tredicesimo per minutaggio, dietro anche a Yann Bisseck e Benjamin Pavard, con 1437 minuti giocati e ben dieci partite saltate per infortunio. Sei i goal, che l’anno scorso erano 15 in una stagione – questo è vero – in cui i nerazzurri hanno avuto molti rigori.
Proprio il confronto con l’anno scorso pesa. Calha ha chiuso il 2023/24 al sesto posto per minutaggio con 3.260 minuti, 15 goal e appena tre gare saltate per infortunio. Quinto, per minutaggio, senza contare Yann Sommer, primissimo con 3.900 minuti.