Karl-Heinz Rummenigge, leggenda dell’Inter ed ex giocatore e presidente del Bayern Monaco, intervistato dalla Bild, ha parlato della super sfida di questa sera in Champions League tra le sue due ex squadre. Il tedesco ha molta stima di Simone Inzaghi, cui rivolge molti complimenti: “Inzaghi è un fenomeno. Per me è una sorpresa positiva, perché a livello nazionale ha già vinto parecchio e forse conquisterà anche quest’anno lo scudetto. E anche a livello internazionale si sta comportando bene. Nel 2023 ero a Istanbul quando affrontò il Manchester City in finale di Champions League: con un po’ di fortuna avrebbe potuto anche vincerla. Seguo ancora l’Inter, che è una mia ex squadra”.
L’intervista volge poi inevitabilmente sullo scontro di Coppa. Rumenigge ha rilasciato un commento anche riguardo la sfida di questa sera: “Queste saranno due partite difficili, tra due squadre di altissimo livello. Dovremo essere al massimo per entrambe le gare e per tutta la loro durata. Nessuno pensi che siamo i favoriti, perché non lo siamo, l’Inter è una grande squadra che esprime un grandissimo gioco”. Per Rummenigge, inoltre, “Chi vincerà questo quarto di finale ha buone possibilità di arrivare anche in finale, anche se in semifinale affrontare una fra Dortmund e Barcellona non sarà comunque facile”.
Parole diplomatiche ma comunque caute da parte dell’ex presidente del Bayern. La sua squadra – di cui è comunque un dirigente – è una corazzata ed è vista dai più come la favorita per la vittoria finale. Gli schiacciasassi bavaresi hanno vinto l’ultima volta la competizione nel 2020, in pieno Covid, in finale contro il PSG. Riuscirà l’Inter a fermare l’avanzata dei Panzer?