Riccardo Fusato non ha paura di parlare di finale di Champions League per l’Inter dopo la bella vittoria nell’andata contro il Benfica
L’Inter ha vinto e convinto a Lisbona nell’andata del quarto di finale di Champions League. Due goal al Benfica per confermarsi, ancora una volta, bellissima nelle notti europee. Con la possibilità, ora, di chiudere i conti al ritorno a San Siro. Quando 70.000 anime nerazzurre saranno pronte per sostenere la squadra di Simone Inzaghi. E poi chissà…
Sognare in grande si può. La notte di Istanbul non è irraggiungibile, anche perché l’eventuale semifinale metterà davanti Milan o Napoli. Due squadre che l’Inter ha già battuto in campionato e anche in Supercoppa.
La redazione di ClubInter08 ha fatto tre domande al direttore Riccardo Fusato, per capire qual è il sentimento nel mondo nerazzurro. Per capire quanto si può sognare in grande con questa squadra tanto incostante in Serie A, quanto meravigliosa in Europa.
L’Inter può arrivare in finale di Champions League?
Le possibilità esistono e per ben due motivi: il primo è il risultato di ieri sera. La pratica non è chiusa ma avere due gol di vantaggio sicuramente spostano i favori del pronostico. In pratica l’Inter può perdere anche con un gol di scarto a san siro e passare il turno. La seconda è che in semifinale affronterebbe una tra Milan e Napoli che i nerazzurri hanno già battuto in questa stagione. Ci sarebbe pertanto la possibilità di giocarsela quasi alla pari.
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Quanto merito di Inzaghi c’é?
La gara di ieri ha dimostrato che Inzaghi, che è un buon allenatore, è bravissimo sulle gare secche mentre deve ancora crescere per le corse lunghe. Ieri sera, va detto, dopo tante critiche, ha preparato benissimo la gara e a mio modo di vedere ha azzeccato anche i cambi.
Quale è il giocatore che ti ha sorpreso di più in Champions League?
Il cammino in Champions dell’Inter, sino a dora, è stato impeccabile ed ha giocato anche ottime partite. Non c’è stato solo un giocatore ad avermi sorpreso, ma credo che Barella sia ieri sera che anche a Barcellona ha dimostrato di essere davvero un centrocampista tra i primi in Europa. Se devo fare un podio, secondo Acerbi terzo Onana.
