Il Napoli vince 3-0 contro l’Empoli, e il portiere si mostra fiducioso. Intevistato da Radio Kiss Kiss, Meret ha dichiarato: “Dovevamo vincere, sfrutteremo eventuali passi falsi dell’Inter“. Parlando della partita vinta contro l’Empoli 3-0: “Dovevamo vincere stasera per dare una risposta importante, affrontata nel modo migliore dopo i primi cinque minuti. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e poi nella ripresa c’è stato un crescendo con cui l’abbiamo chiusa. Siamo arrivati al 90′ con più tranquillità, siamo contenti della porta rimasta imbattuta. Penso sia stata una vittoria meritata per quanto mostrato”.
Napoli che sente la pressione dell’inseguimento ai nerazzurri. “Lotta scudetto? Ovviamente ci crediamo, siamo lì e non dobbiamo mollare: dobbiamo sfruttare qualche passo falso dell’Inter se arriverà, e provare a vincerle tutte. Dobbiamo riuscirci perchè solo così potremo toglierci soddisfazioni, ci crediamo in queste sei finali in cui dovremo dare tutto. Avevamo programmato di partire forte ma loro erano freschi e hanno fatto un po’ di pressione con qualche cross pericoloso, siamo stati bravi ad evitare gol, poi abbiamo imposto il nostro gioco. Ci può stare iniziare così, dobbiamo essere bravi a mantenere lucidità prima di provare a fare ciò che avevamo preparato. L’abbiamo dimostrato nel secondo tempo”.
L’impatto di Conte sulla squadra. Per Meret “Da inizio stagione penso siamo cambiati molto, ma abbiamo dimostrato di sapere utilizzare diversi moduli, in base alle partite e agli uomini a disposizione. Abbiamo sempre mantenuto le nostre idee, il gruppo è sempre stato positivo e ha sempre lavorato alla grande dal ritiro ad oggi. Su quest’aspetto c’è grande fiducia e voglia di far bene, il mister ha dimostrato di saper sfruttare al meglio i calciatori che vanno in campo. Siamo una squadra organizzata che mette in difficoltà tutti, vogliamo finire in crescendo”. Chiaramente Napoli che si pone in modo fiducioso, ma manavantista: Conte e squadra sono molto bravi a mantenere basse le aspettative, specie di fronte ad un’Inter-corazzata come quella di Inzaghi.