La vittoria nel derby e il futuro di Lautaro Martinez: Bettino Calcaterra teme un addio del Toro, ma intanto si gode un Inter-Milan senza storia
La vittoria nel derby dà slancio all’Inter e condanna il Milan di Stefano Pioli, alla terza sconfitta di fila in campionato. Bettino Calcaterra, volto noto delle trasmissioni di Telelombardia, intervistato da ClubInter08 scinde i meriti di Simone Inzaghi e le colpe del tecnico milanista.
Nelle parole dell’opinionista, poi, una certa paura per il futuro di Lautaro Martinez, match winner della stracittadina con la fascia da capitano. La stessa che, stando alle gerarchie, pima o poi potrebbe toccare anche a Nicolò Barella. Sullo scudetto, poi, è chiara l’impossibilità di raggiungere il Napoli, che ha vinto anche contro lo Spezia e che guida la classifica con 56 punti. Tredici lunghezze di vantaggio sull’Inter, seconda a più cinque sul Milan, a quota 38 con Atalanta e Lazio, che deve ancora giocare.
Il derby l’ha vinto Inzaghi o l’ha perso pioli con le sue scelte?
Il derby l’ha vinto Inzaghi sicuramente ma Pioli, oggi come oggi, non può fare di più! Inzaghi, mi dispiace per lui, sarà ricordato per sempre per colui il quale ci ha messo del proprio per perdere il derby scudetto della stagione 21-22.
Lautaro Martinez va incatenato a Milano?
Lautaro Martinez è un lusso per il campionato italiano. Va incatenato? Il cuore direbbe sicuramente di sì ma la ragione, ha la meglio sempre lei, dice che molto probabilmente potrà essere il pezzo pregiato da sacrificare per la continuità aziendale. Speriamo che non sia così.
Inter, Bettino Calcaterra e la fascia da capitano: tra Lautaro e Barella…
Inter-Milan, Bettino Calcaterra: ho paura che Lautaro ora venga sacrificato
LEGGI ANCHE Pagelle Inter-Milan: ci pensa Lautaro. Che partita Barella e Calhanoglu
Nicolò Barella merita la fascia da capitano?
Fascia da capitano. Ci sono delle gerarchie. Inzaghi è stato chiaro. Prima Handanovic, poi Brozovic, D’Ambrosio e Lautaro. Barella, però, potrebbe non dover aspettare molto.
Credi ancora nello scudetto?
Mai perdere le speranze. Ma perché tale utopia si concretizzi non basta che l’Inter faccia l’impossibile ma anche che il Napoli, sportivamente, si suicidi sulla line del traguardo. Oggettivamente è impossibile.
