Sull’elenco dei bocciati per Inter-Milan finisce anche Simone Inzaghi: nei nerazzurri, da inizio anno, c’è qualcosa che non va…
Simone Inzaghi era stato il dominatore degli ultimi sei derby. Sempre uscito vincitore, si è dovuto arrendere a distanza di due anni dall’ultima volta. Questa volta, però, la sconfitta con il Milan arriva alla quinta giornata, dopo una partenza decisamente a singhiozzo.
Due vittorie, due pareggi e una sconfitta per una squadra lontana parente di quella ammirata la scorsa stagione. E anche il tecnico finisce nel mirino, come dimostra il voto dato dalla Gazzetta dello Sport. Per la rosea, Inzaghi è da 5:
Colpito da improvviso turnover, ma non è colpa dei cambi se l’Inter perde. Era senza gambe e idee. Qualcosa non gira più come prima…
Per il Corriere della Sera – voto 5 – questo può essere il giusto bagno di umiltà che serve all’Inter per vincere ancora in Italia:
L’Inter è spenta e si accende solo in parte dopo lo svantaggio. Con troppi uomini chiave sottotono, i cambi arrivano anche al momento giusto,ma non incidono, anzi. Sembra il classico bagno di umiltà, che può fare bene.
Inter, Simone Inzaghi non dà la svolta con i cambi

Inter-Milan, anche Simone Inzaghi nel mirino: qualcosa non gira. Tutti i voti
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Mezzo voto in più per il Corriere dello Sport. I cambi non incidono, ma, a dire il vero, anche i giocatori sostituiti (Hakan Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan su tutti) stavano facendo una partita pessima:
L’Inter riesce a raddrizzare la gara nel primo tempo. Ma nella ripresa ci voleva più equilibrio. E i cambi non incidono.
Il trittico settembrino dell’Inter si conclude senza vittorie. Serve un’inversione di tendenza nel tecnico, che prende 5,5 su Tuttosport, ma anche e soprattutto nei suoi uomini chiave:
Tradito da due dei suoi tre pretoriani del centrocampo (in primis Mkhitaryan, quindi Calhanoglu). Chiude il trittico settembrino – Monza-City-Milan – con due pareggi e una sconfitta



