Un mese di crisi per Lautaro Martinez, che non segna dal 28 febbraio: il capitano dell’Inter nervoso dopo l’astinenza con la Nazionale
Quello di marzo non è stato un mese facile per il capitano dell’Inter Lautaro Martinez. Il numero 10 nerazzurro ha proseguito, anche in Nazionale, il suo digiuno dal goal che dura ormai dal 28 febbraio. E, considerando come aveva abituato i tifosi in questa stagione, è una novità.
Novanta minuti in campo con l’Argentina contro El Salvador, ma neanche un goal. Un solo assist per il 3-0 di Lo Celso, ma la rete non si è gonfiata grazie a Lautaro Martinez che, nel dopo partita, ha sbottato ai microfoni. Il 10 nerazzurro lascia parlare e si concentra sul campo:
Lascio parlare la gente, di certe cose mi interessa poco. Nella prossima partita spero di avere l’opportunità di segnare, di sorridere di nuovo per dimostrare a tutte quelle persone che parlano così tanto di me che si sbagliano.
Inter, Lautaro Martinez deve dimenticare l’Atletico
Inter, Lautaro Martinez nervoso: e la crisi del goal continua…
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L’Inter aspetta il suo rientro e aspetta che torni al goal per portare i nerazzurri sul tetto d’Italia. Molto è già strato fatto, ma l’opera è da completare. I 23 goal segnati finora sono un ottimo bottino, ma serve incrementarlo.
Serve dimenticarsi del digiuno con l’Argentina, della partita con il Napoli e del rigoraccio tirato contro l’Atletico Madrid. Un errore che sta pesando sulla serenità del “toro”, che ora deve ritrovare il sorriso. E il goal. Magari a Pasquetta contro l’Empoli per avvicinare ancora di più il ventesimo scudetto.