Dal sondaggio de La Gazzetta dello Sport emerge come i giovani siano ancora a difesa degli ultras nonostante ciò che è emerso dalle curve di Inter e Milan
Indubbiamente la vicenda che ha coinvolto gli ultras delle curve di Inter e Milan sta facendo molto discutere. Le infiltrazioni mafiose, i contatti con la società e i tesserati, la fitta rete di affari criminali sono cose che non centrano con il calcio, ma sono cose che erano all’ordine del giorno a San Siro.
Per capire il sentimento popolare La Gazzetta dello Sport ha incaricato SWG di realizzare un sondaggio proprio sul tema ultras, con risultati che hanno sorpreso. La rosea ha voluto capire cosa gli italiani pensano delle tifoserie organizzate, ed è emerso come il 33% dei 573 intervistati trova ingiusto che l’intera categoria degli ultras sia tacciata di violenza perché quegli episodi riguardano solo “alcune mele marce”. La percentuale è addirittura al 40% tra i tifosi più accesi e al 51% tra i tifosi con età tra i 18 e i 34 anni.
Inter, i dati del sondaggio di Gazzetta: il pensiero dei giovani sulle curve
Inter, La Gazzetta dello Sport: i giovani difendono gli Ultras. I dati del sondaggio sulle Curve
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Per il 42% sempre nella fascia 18-34 anni gli ultras sono “gli ultimi garanti degli interessi dei tifosi” e per ben il 46% suscitano “senso di appartenenza”. Non c’è, quindi, un sentimento di respinta verso un mondo che, certamente, ha molte criticità, come emerso dalle indagini su Curva Nord e Curva Sud.
Per un tifoso su due la collusione curva-malavita è marginale, mentre per il 45% serve dialogo tra le curve e la società, con un picco del 52% sempre tra i giovani. Che, a quanto pare, non hanno perso il loro interesse verso le dinamiche ultras.
