Simone Inzaghi vuole convincere l’Inter a confermarlo: per farlo l’allenatore deve centrare il quarto posto e arrivare in finale di Champions
La stagione dell’Inter e del suo tecnico Simone Inzaghi è quantomeno paradossale. Al disastro in campionato, con 11 sconfitte in 31 partite, fa da contraltare lo stupendo percorso nelle coppe. Con la finale di Coppa Italia conquistata contro la Juventus e la finale di Champions League alla portata.
Il sogno Champions è lì ed è strano pensare che un allenatore più volte sull’orlo dell’esonero possa giocarsi l’accesso all’ultimo atto della competizione più importante. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il verdetto definitivo sulla sua stagione arriverà a fine maggio. Quando si saprà dove sarà arrivata l’Inter sia in campionato che in Champions.
Inter, Inzaghi punta alle doppia finale
Inter, il futuro di Inzaghi può cambiare: ecco come
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La società ritiene fondamentale arrivare al quarto posto. I soldi della Champions League servono per il bilancio del 2023-24 e per evitare la vendita di un pezzo pregiato della rosa. Inzaghi è consapevole di non poter fallire l’aggancio alle top 4, ma, al contempo, su di lui pesa moltissimo il percorso nelle coppe e ora, in Viale della Liberazione, le domande sul futuro del tecnico sono sempre più frequenti.
Inzaghi è apparso spesso con un piede e mezzo fuori da Appiano, ma in questo maggio il suo futuro può cambiare. L’Inter di Coppa, l’Inter che non trema contro le grandi ha un’occasione gigantesca. Battere la Lazio può rilanciare, in modo definitivo, le ambizioni per il quarto posto e non solo. Contro il Benfica sembra esserci stata la svolta mentale e Inzaghi auspica e crede fortemente di poter vedere i suoi ragazzi sempre sul pezzo, anche in campionato.
Con un finale in crescendo, il quarto posto e la doppia finale Inzaghi vuole convincere l’Inter a confermarlo fino al 30 giugno 2024, quando scadrà il contratto.
“Adesso tutti si chiedono che Inter andrà in scena nelle prossime due sfide, quella di domenica con la Lazio e quella di mercoledì in Europa con il Milan. Avere davanti due grandi avversarie fa pensare positivo il popolo nerazzurro perché questa squadra dai due volte, un po’ Dottor Jekyll e un po’ Mister Hyde. Da novembre in poi contro le grandi non ha mai tremato e ha sempre trovato le motivazioni per offrire discrete prestazioni. Inzaghi ha fiducia: crede che la svolta ci sia stata eliminando il Benfica e da qui alla fine vuole vedere sempre l’Inter delle ultime tre gare. Per chiudere il 2022-23 in gloria e per “obbligare” la dirigenza a confermarlo fino al 30 giugno 2024. Lui che più volte è sembrato a un passo dall’esonero. Sarebbe il finale più “pazzo”. Degno della Pazza Inter”, chiude Gazzetta.