Se i conti dell’Inter sono in continuo miglioramento, lo stesso non si può dire di quelli della Juventus: rosso di oltre 170 milioni
Inter e Juventus viaggiano molto vicine in campionato, ma molto lontane dal punto di vista economico e, forse per la prima volta, sono i nerazzurri che hanno un ampio vantaggio sui bianconeri. La gestione di Beppe Marotta ha dato i suoi frutti, con l’Inter che ha chiuso il bilancio con un -36 che fa pensare al pareggio di bilancio nel 2025.
E la Juventus? I bianconeri, complice anche l’assenza di coppe della scorsa stagione, ha chiuso con una maxi-perdita. Il bilancio si è chiuso con un preoccupante -176 milioni, per una squadra che continua con il suo squilibrio economico e che avrebbe bruciato, così, il terzo aumento di capitale degli ultimi cinque anni. Agli 800 milioni di capitale consumato – scrive Alessandro Giudice sul CorSport – si aggiungerà anche “l’ennesimo apporto patrimoniale che gli azionisti saranno chiamati a sottoscrivere”.
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Mentre l’Inter produce un fatturato da 473 milioni, i bianconeri hanno chiuso a circa 420, 88 in meno della scorsa stagione e, con in più ancora la mancanza di un main sponsor sulla maglia da gioco. Sei mesi fa il management pensava a un pareggio di bilancio tra il 2025 e il 2026, ma sarà costretto a cambiare i piani, anche perché sono arrivate molte spese sul mercato. I costi sproporzionati non aiutano, mentre l’Inter continua a viaggiare nella direzione giusta.
