Impeccabile nell’area di rigore nerazzurra, sfortunato – con un legno e un altro colpo di testa a lato – in quella rossonera. E in mezzo al campo pochi, pochissimi complimenti al malcapitato Rafa Leao. Ad osservare attentamente la prestazione del difensore centrale dell’Inter Francesco Acerbi c’era anche il commissario tecnico della Nazionale italiana Gennaro Gattuso.
Inter: Franceso Acerbi potrebbe tornare in Azzurro
Nonostante il suo ruolo lo obblighi ad una certa imparzialità, siamo sicuri che in cuor suo il campione del mondo 2006 abbia esultato al gol di Pulisic. Com’è giusto che sia: tredici anni sulla barricata milanista del derby non si cancellano con un colpo di spugna. Ma se il Diavolo oggi può offrire ben poco in ottica azzurra, ecco che Ringhio dalla Beneamata sa attingere a piene mani: Alessandro Bastoni, Federico Dimarco, Nicolò Barella, Davide Frattesi (non impiegato ieri sera) e Francesco Pio Esposito – in campo per pochi minuti.
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Ma, come rivela Tuttosport, la Nazionale italiana potrebbe vedere un clamoroso ritorno in vista degli spareggi di qualificazione a quei Mondiali che da queste parti mancano dall’ormai lontano 2014. Gattuso e il difensore dell’Inter Francesco Acerbi avrebbero già avuto un contatto telefonico. Secondo il quotidiano torinese “sarebbe cosa buona e giusta per la Ragion di Stato presentarsi prima a Bergamo, quindi – si spera – a Cardiff (o a Zenica) con quella vecchia – ma affidabilissima – sequoia piantata al centro della difesa, un centrale che per annullare (o semplicemente fare innervosire) l’avversario di turno non rinuncia a usare metodi da calcio anni ottanta risultando evidentemente indigesto a giocatori che non sono più abituati a quel tipo di marcature: d’altronde non è un caso che Haaland contro di lui non abbia mai segnato“.
La presenza del numero quindici, insomma, potrebbe davvero fare la differenza.



