Inter-Fluminense termina 0-2, ma più che il risultato si dovrebbe parlare di fiacchezza. La squadra di Chivu non entra mai in partita e conclude stremata una stagione da 63 gare. Di seguito le pagelle dei giocatori dell’Inter e i giudizi.
SOMMER 5 – Stralunato, resta piantato sulla linea di porta mentre Cano lo infila sotto le gambe. Buona reazione sul destro dalla distanza di Arias, sul quale si ripete in seguito respingendone destro a giro. Non perfetto sul sinistro dello 0-2 che sembrava molto meno irresistibile visto fuori dalla diretta.
DE VRIJ 4,5 – Tragico. Sbaglia la giocata che porta alla rete di Cano, alla fine del primo tempo lancia in porta Arias. Insicuro e poco lucido come sul tap-in sbagliato sotto rete sullo 0-1.
DUMFRIES 5 – Timido, fermo, banale e prevedibile. Disinnescato agevolmente dai brasiliani che lo pressano alto sulla fascia. Dal 53′ LUIS HENRIQUE 5+ – Qualche finta in più, ma sembra un farfallone. Si scontra con la difesa schierata e perde un pallone sanguinoso che manda in porta i connazionali.
BARELLA 6,5 – Onora l’impegno fino alla fine: lotta, corre, combatte e imposta. Vittima del mortorio generale, predica nel deserto.
ASLLANI 5 – Fiacco, molle, non entra con la testa giusta e si vede nel contrasto perso nell’azione del vantaggio. Giallo inutile che lo condiziona, e in una situazione del genere fare il compitino non basta. Non all’Inter. Dal 53′ SUCIC 6+ – Sveglio, sul pezzo, propone e sportella. Nonostante l’eliminazione uno dei più positivi, questo Mondiale per lui è stato un crescendo ed è evidente la sua capacità di adattamento.
MKHITARYAN 5 – Cotto. Litiga con Renato, ma lascia trasparire solo nervosismo e niente grinta. Gli riescono poche cose, unico sprazzo di luce l’appoggio per Dimarco. Dal 53′ CARBONI 5,5 – Inefficace e cincischione, non cava un ragno dal buco.
DIMARCO 5,5 – Sfortunato, ci prova tanto in zona gol, prende anche un incrocio dei pali a tempo scaduto. Condizione atletica sotto tono, in ritardo sui palloni e molle nei contrasti.
THURAM 4 – Peggiore in campo. Muso lunghissimo, sbaglia letteralmente qualsiasi cosa, piantato a terra e fuori condizione. Non è lui, ora reset e poi da agosto se ne riparla. Dal 66′ S. ESPOSITO 6+ – Entra per ricordare a tutti che non c’è solo un fratello prodigio, ma tutte le sue buone iniziative si spengono nel nulla dei suoi compagni. Bel tocco dolce per la palla gol di De Vrij, che spreca. Si inserisce bene di testa e fornisce un bell’assist per uno sfortunato Lautaro.