Simone Inzaghi non ci sta: aspre critiche del tecnico dell’Inter dopo il rigore fischiato alla Fiorentina per fallo di mano di Darmian
Simone Inzaghi, finalmente, ha alzato la voce. La partita con la Fiorentina è stata ricca di polemiche per il primo goal dell’Inter, nato da un calcio d’angolo che non c’era. Ci si dimentica, però, del rigore molto dubbio dato ai viola e, soprattutto, del fatto che, dopo l’1-0, ci sia stato l’1-1. La rete, la prima, non ha inciso sul risultato finale.
Avrebbe potuto farlo il rigore dato per un fallo di mano molto ravvicinato di Matteo Darmian su colpo di testa dell’ex Robin Gosens. Un fallo di mano che ha fatto infuriare Simone Inzaghi, scatenato nella conferenza post-partita.
Inter-Fiorentina, Inzaghi: il rigore non c’è mai
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Il tecnico ha spiegato i motivi che hanno portato a non poca tensione subito dopo la rete dell’Inter:
La Fiorentina era arrabiata come ero arrabbiato io a Leverkusen quando abbiamo preso un goal in recupero su un calcio d’angolo che era un metro e mezzo in fuorigioco. Non riuscivo a capire, c’è stato un attimo di tensione.
E poi la situazione del rigore. Un rigore che fa arrabbiare Inzaghi, che ricorda il mancato intervento del Var una settimana fa per il netto fallo di Pavlovic su Thuram. Lo stesso Var che ha comunicato un non-errore a La Penna, indotto a fischiare il calcio di rigore:
Ho rivisto anche l’immagine del rigore: è un rigore che non esiste mai. Perché è intervenuto un Var che sette giorni fa non è intervenuto e ci avrebbe consentito di vincere, probabilmente, la partita. Capisco Palladino perché sul goal la palla era uscita, ma non può intervenire il Var e poi sul rigore Darmian è a un metro e mezzo ed è intervennuto il Var su un rigore che non esiste.
