Ciccio Graziani ha analizzato la batosta dell’Inter in semifinale di Coppa Italia contro il Milan. Per l’ex attaccante della nazionale, i nerazzurri stanno vivendo un normale momento di fatica fisica e mentale, ma devono trarne giovamento per il finale di stagione.
Ai microfoni di Radio Sportiva, l’ex campione del mondo ha dichiarato: “Crollo preoccupante, segnale che parte dal 2-2 in rimonta contro il Parma. Sta facendo fatica, si evince che fisicamente e mentalmente non sono sul pezzo come prima. Inter si è impiantata, ma è inevitabile, alla lunga accusi le partite in più e i tanti infortuni. Le riserve sono in difficoltà, va resettato tutto, cercando un modo per tirarsi fuori. Rimango dell’idee che Inter squadra più forte d’Italia, ma si scioglie a volte troppo presto alle prime difficoltà della gara. Ieri nel primo tempo molto meglio l’Inter, poi in ripartenza fa gol Jovic, colpendo nel momento più giusto per il Milan, e Inter non ha forza di reagire”.
Come reagire? Che conseguenze avrà la battuta d’arresto nel derby? Per Graziani “Si rendono conto gli stessi giocatori di essere in difficoltà. Davanti ci sono obiettivi importanti, ma la percezione del pericolo di non pizzicare nulla l’avvertono sicuramente. Inzaghi non si può criticare sta facendo un ottimo lavoro, ma grandi squadre devono portare a casa qualcosa. Squadra abituata a stare al vertice, credo che la partita di ieri sera è servita a capire tante cose. Devono essere bravi a gestire questa situazione. Nel caso non ci riuscissero ovvio che ci sarebbero critiche per tutti: allenatore, giocatori e società”.