Vincenzo Cavaliere, agente FIFA ed esperto di calcio croato, ha commentato l’impatto di Petar Sucic all’Inter, ai microfoni di TuttoMercatoWeb. Cavaliere è una vecchia conoscenza dei nerazzurri, a cui fece scoprire Marcelo Brozovic.
LA CRESCITA – “Non mi aspettavo un’immediata esplosione, ma la crescita di Sucic è davvero incredibile – ha dichiarato Cavaliere -. Sapevo delle sue capacità fisiche e della sua attitudine all’adattamento, ma il salto dalla Dinamo Zagabria all’Inter è enorme. Questo è un segno della lungimiranza di Ausilio e degli scout dell’Inter, che hanno visto in lui ciò che oggi vediamo in campo. Anche Brozovic fu subito titolare, ma Sucic è stato ancora più rapido nell’inserirsi nel gruppo”.
LEGGI ANCHE – Inter-Fiorentina, Bergomi: “Sucic è perfetto per questa squadra”
IL VALORE DI MERCATO – “I giocatori che fanno la differenza all’Inter non vanno ceduti. Oggi trovare un centrocampista come Sucic, un box-to-box così completo, è difficile. L’Inter non è una squadra che sviluppa i talenti per venderli, e Sucic è sicuramente uno di quelli che non va venduto. Il controllo palla e la visione di gioco mi hanno colpito. Sbaglia pochissimo, guarda sempre avanti e fa passaggi in profondità. Ha il coraggio di condurre la palla e di fare giocate decisivi”.



