Attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport, Fabio Capello ha espresso il suo commento in merito alla 37a giornata di campionato. Ecco i punti più importanti su cui si è soffermato l’ex allenatore. “Non avrei mai pensato che una squadra esperta come l’Inter buttasse via il campionato in questo modo“. – ha commentato incredulo Capello – “E a questo punto, a una giornata dalla fine del torneo, credo proprio che per il Napoli sia fatta: ha conservato, sia pur con qualche patema, contro un Parma che in casa si è confermato avversario molto ostico per le “grandi”, il vantaggio in classifica sui rivali.”
In merito all’ultima giornata di campionato, il mister prevede un match più semplice per i partenopei. “Domenica prossima il Napoli affronterà un Cagliari aritmeticamente salvo, mentre Inzaghi e i suoi andranno a Como al cospetto di una squadra, come i sardi, ormai tranquilla, ma che vorrà chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico un torneo condotto con un piglio autorevole e un gioco assai brillante per essere una neopromossa.”
L’Inter è colpevole. “Gli uomini di Inzaghi, come troppo spesso gli è successo nel recente passato, si sono rilassati, inspiegabilmente e colpevolmente. L’Inter del primo tempo a un certo momento dominava, voleva vincere, voleva fare gol. Questa Inter non si è vista nel secondo tempo, ha giocato a perdere tempo. È stata meno attenta e veloce, si è addormentata. E non è una questione di calo fisico, perché negli ultimi minuti, dopo il 2-2 laziale, erano tutti lì che correvano come pazzi. No, è un fatto di testa, mentale. Probabilmente il desiderio di risparmiare energie, pensando inconsciamente anche alla finale di Champions, forse la paura di un infortunio muscolare, che a questo punto della stagione è dietro l’angolo, ha fatto tirare i remi in barca alla squadra.