Prove di fuga – momentanea – per la capolista nerazzurra. Inter-Cagliari finisce 3-1: decisive le giocate di un ritrovato Marko Arnautovic
Eravamo ancora a metà settembre e l’Inter nel posticipo domenicale della quarta giornata di Serie A impattava in maniera abbastanza deludente in quel di Monza. Nel nostro editoriale sul pareggio del Brianteo, decisamente critico nei confronti della prova nerazzurra, si chiedeva agli attaccanti “di riserva” quel qualcosa in più utile a non far rimpiangere le prevedibili assenze – forzate o meno – della ThuLa. In particolar modo nelle partite contro le piccole.
Come ben sappiamo Joaquin Correa si è fermato a Verona e Mehdi Taremi, ad oggi, praticamente non è mai partito. A dirla tutta anche per Marko Arnautovic sembrava l’ennesima stagione stregata. Anche noi – nel recente passato, soprattutto dopo la trasferta di Champions League in casa dello Young Boys – non siamo stati affatto teneri nei confronti dell’avanti austriaco. Ma proprio nel momento decisivo della stagione il classe ’89 è provvidenzialmente rinato. Regalando punti pesantissimi alla corsa interista.
Inter-Cagliari: le magie di Marko Arnautovic
Inter-Cagliari e la rivincita di Marko Arnautovic
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Nell’unica boccata d’ossigeno del nefasto inizio di febbraio (ricordiamo le sconfitte contro Fiorentina e Juventus, il pareggio nel derby), nella vittoria per 2-1 sulla Viola c’è stata infatti la firma di Marko Arnautovic. Ancora lui, in un altro passaggio delicatissimo dell’annata: 8 marzo, con il Monza avanti 2-0 a San Siro è la zampata del numero otto prima dell’intervallo a dare il via alla rimonta nerazzurra. E poi il goal all’Udinese e qualche settimana prima la sassata in Coppa Italia alla Lazio.
Un contributo davvero importante, a maggior ragione in un corsa scudetto che si gioca sul filo dei rasoio in pochissimi punti. Ma il meglio di sé l’unico superstite del Triplete 2010 l’ha dimostrato nel pomeriggio di ieri. Con quella rete insistentemente cercata nel traffico dell’area di rigore e nella traiettoria – giocata da grande campione – che ha mandato al raddoppio Lautaro. Dopo mesi difficili Marko Arnautovic si è preso la sua rivincita: i fastidiosi mugugni di San Siro sono diventati scroscianti applausi. E l’Inter ha trovato gol fondamentali.