Inter, ai microfoni di Tutto Mercato Web è stato intervistato Bortolo Mutti. L’ex calciatore bergamasco, in seguito allenatore in Serie A e B nei romantici anni ’90, è stato sulle panchine di numerose squadre storiche del nostro calcio. Verona, Atalanta, Napoli e anche il mitico Piacenza tutto italiano con cui conquistò un’epica salvezza ai playout contro il Cagliari nel 1997. Mutti, che da anni ha smesso di allenare, ha commentato gli sviluppi più recenti del calciomercato di Serie A, dando un parere sulla lotta Scudetto.
EQUILIBRI – Per Mutti sono veramente tante le incognite che possono venire fuori dal prossimo campionato, smorzando gli equilibri. Sul Milan, prima della gara di Coppa col Bari, era stato attendista. “È un test che confermerà il lavoro fatto in questo periodo di avvicinamento al campionato dove certi equilibri su cui hai lavorato devono consolidarsi. Il risultato conta ma queste partite servono a verificare le tracce di lavoro”.
LA SERIE A – Quali saranno le squadre a cui fare attenzione? Bortolo Mutti ha le idee chiare: “Occhio alla Roma di Gasperini, potrebbe essere la mina vagante; ovviamente parte favorito il Napoli, ma Milan e Inter possono impensierire”.
IL CALCIOMERCATO – “Quella di Lookman è una situazione paradossale, vedremo come finirà. Al Milan manca un finalizzatore che potrebbe essere Vlahovic: Allegri lo stima e vede in lui il giocatore ideale. E io pure”.