L’Inter si è fatta riprendere dal Napoli in vetta, dopo aver perso numerosi punti in campionato. Parma, Bologna, Roma, Lazio, sono solo alcune delle sfide in cui la formazione di Inzaghi ha sprecato e perso quota. La parabola incerta dei nerazzurri è stata analizzata a Sky Sport da Alessandro Bonan. Il giornalista ha sottolineato come il percorso parallelo in Champions e Coppa Italia abbia influenzato in negativo il percorso in campionato.
L’ANALISI – L’atteggiamento dei nerazzurri è stato, per Bonan, presuntuoso. “Utilizzare le riserve contro il Como mi sembra un segnale abbastanza indicativo. Proprio l’orientamento di tutto l’ambiente che la squadra ha, come lo stesso allenatore verso la finale di Champions. Inzaghi sicuramente avrà valutato anche le condizioni di tutti. È consapevole dell’importanza che hanno i due attaccanti titolari. Nella partita contro il PSG non ci può essere qualcuno al 70% ma devono essere tutti al 100%. Aggiungo che non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento dei nerazzurri contro la Lazio nel secondo tempo. Mi è sembrata una squadra un po’ presuntuosa. È una cosa che ci sta è un comportamento che fa parte dell’uomo magari fatto anche inconsapevolmente. Per la prima volta forse quest’anno mi ha un po’ deluso“.
Nei 15 punti in meno rispetto allo scorso anno, per Bonan, ha inciso il percorso in Europa: “Per quanto riguarda i punti in meno mi sembra abbastanza evidente come gli impegni in Champions abbiano inciso notevolmente per l’Inter. Però poi se uno va a vedere la partita di Barcellona le riserve ed i cambi hanno fatto la differenza. Evidentemente così scarsi non sono. L’Inter per struttura di gioco dipende soprattutto dalla prestazione dei due attaccanti. Lautaro Martinez è una sorta di regista offensivo, che fa un grande lavoro di raccordo e di grande sacrificio. L’altro è Thuram che è l’uomo degli strappi che allunga la squadra. Un elemento che ad un certo punto diventa irraggiungibile. Un’Inter che si allunga e si accorcia anche grazie ai due attaccanti“.