Lo storico capitano dell’Inter Beppe Bergomi, ha analizzato il momento dei nerazzurri, i quali sembrano non riuscire ad uscire dalla crisi di risultati dell’ultimo mese.
L’Inter non viveva un momento così delicato da molti anni; era infatti dalla stagione 2016/17 che i nerazzurri non disputavano una stagione così deludente in Serie A. E le poche partite rimaste da giocare impongono a Inzaghi e i suoi ragazzi l’imperativo categorico di non sbaglare più, per non mettere ulteriormente a rischio gli obiettivi che erano stati fissati all’inizio della stagione.
Del momento dell’Inter ha parlato una storica bandiera del club come Beppe Bergomi, il quale tramite la Gazzetta dello Sport ha rilasciato un’intervista nella quale ha analizzato il momento della squadra, sia dentro che fuori dal campo.
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Bergomi ha analizzato il momento che sta vivendo la squadra, ed è convinto che per uscire da questo periodo di crisi lo spogliatoio debba parlarsi, come successo alla fine del mese di settembre, nel quale l’Inter aveva steccato i risultati, di fatto compromettendo in quel momento le possibilità di lottare per conquistare lo Scudetto numero 20. Ha però poi sottolineato anche come sia difficile per qualsiasi allenatore, gestire delle situazioni come quelle di Skriniar, Dumfries o Brozovic che hanno tenuto banco per molto tempo. Ecco le parole di Beppe Bergomi.
Svoltare si può, ma c’è bisogno che il gruppo si compatti e che tutti mettano tutto quello che hanno al servizio della squadra. Bisogna avere il coraggio di parlarsi e dirsi tutto quello che non va, come successo a settembre, ammesso che sia questo il vero problema della squadra. Credo che da inizio stagione ci siano troppe situazioni aperte che non hanno giovato alla serenità della squadra. Partendo da Skriniar, passando per Dumfires sempre sul mercato, e ci metto dentro anche Brozovic. Diciamo che quest’anno all’Inter si è parlato troppo extra campo.