La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sull’esposto assurdo di Fondazione Bianconera presentato per contestare l’iscrizione al campionato dell’Inter
A due mesi dall’esposto assurdo presentato da Fondazione Jdentità Bianconera alle Procure di Milano e Roma, alla Procura Federale e alla Covisoc, la Procura milanese ha deciso di aprire un fasicolo. Per cui, però, non risultatno al momento né indagati né ipotesi di reato. E già questo dovrebbe far capire la serietà di questa operazione fatta solo per screditare il lavoro della dirigenza nerazzurra.
La Fondazione ha contestato con ben 61 pagine l’esistenza dei requisiti minimi per l’iscrizione al campionato dell’Inter. I legali hanno denunciato dell’irregolarità e persino reati fallimentari che minerebbero la continuità aziendale. Un’assurdità a cui la società non vuole nemmeno rispondere.
Inter, ancora un tentativo assurdo di Fondazione Bianconera
Inter, aperto fascicolo sull’esposto di Fondazione Jdentità Bianconera: ma non ci sono indagati…
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In particolare, la Fondazione ha contestato, secondo l’articolo 38, lo stato di insolvenza dell’Inter, mai però accertato dai magistrati di Milano. La Procura ha aperto il fascicolo, ma la sensazione è che si tratterà dell’ennesimo nulla di fatto. L’Inter è in regola, ha vinto in modo regolare ed è ora che il mondo Juve, che cavalca l’onda di queste azioni, se ne faccia una ragione. Senza continuare con questi esposti e questi atti che non rendono onore ai bianconeri.