L’Inter si schiera a fianco del suo allenatore: Beppe Marotta e la dirigenza stanno con Inzaghi, al centro delle polemiche per l’inchiesta sugli Ultras
Non sono giorni facili per Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter è stato ascoltato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sulla Curva Nord nerazzurra e, da giorni, il suo nome è sulle principali testate dei quotidiani sportivo. A questo, poi, si è aggiunta la frecciata di Luciano Spalletti.
Le parole del Ct, che ha affermato che lui “sa riattaccare il telefono” non sono piaciute né alla dirigenza nerazzurra né a Inzaghi stesso, rimasto sorpreso da questa uscita di un collega. Arrivata al termine di una settimana decisamente complicata.
Inter, per Inzaghi settimane di fuoco: tra ultras e campo…
Inchiesta Ultras, l’Inter sta con Simone Inzaghi: Marotta difende il suo allenatore
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Una settimana, però in cui l’Inter ha fatto scudo davanti al proprio tecnico. La pressione è salita, ma la dirigenza non ha mai fatto sentire solo Inzaghi, aiutandolo anche in vista del campo. Perché alla ripresa il calendario metterà di fronte subito Roma e Juventus, poi il Napoli alla fine di 21 giorni di fuoco.
Inzaghi è lì. Fermo. Le critiche non sembrano scalfirlo così come gli attacchi da parte del “fuoco amico”, come può essere quello di Spalletti. L’Inter sta con il suo tecnico e lo farà fino alla fine di una vicenda in cui i nerazzurrri – ricordiamo – sono la parte lesa.