Inter, Milan e Serie A si sono costituiti parti civili nel processo contro gli Ultras arrestati nell’ambito dell’inchiesta Doppia Curva
Nella mattina di martedì 4 marzo è iniziato il processo contro gli ultras di Inter e Milan accusati di associazione a delinquere finalizzata a più reati. Tra questi aggressioni ed estorsioni.
Nell’aula bunker davanti al carcere di San Vittore a Milano, la gup Rossana Mongiardo ha ammesso le richieste di Inter, Milan e Serie A di costituirsi parti civili. Con lo scopo, quindi, di farsi riconoscere eventuali danni di immagine e patrimoniali.
Inchiesta contro gli ultas, Inter e Milan parti civili
Inchiesta Doppia Curva, Inter, Milan e Serie A parti civili: è iniziato il processo contro gli ultras
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Tra gli imputati ultras di Curva Nord e Curva Sud. Ci sono Marco Ferdico, Andrea Beretta, ma anche Luca Lucci e altri ultras del Milan.
In particolare, scrive La Gazzetta dello Sport, l’Inter, nell’atto di costituzione come parte civile, ha documentato di essere “vittima di varie condotte di natura violenta” e di aver ricevuto “pressioni” per la vendita dei biglietti “attraverso canali non ufficiali” e per la gestione di altri affari che ruotavano attorno allo stadio, come i parcheggi e i venditori di cibo. Il 27 marzo la prossima udienza, chiusura prevista per il 12 giugno.