Nessuna risposta al Napoli o a Conte: Empoli-Inter è stata, per Inzaghi, l’occasione per ritrovare la sua squadra dopo il 4-4 con la Juventus
Dopo dieci giornate si sta delineando una sfida a due per il campionato. La sconfitta del Milan e il pareggio della Juventus rischiano di lasciare strada spianata a Napoli e Inter. I partenopei sono primi con quattro punti di vantaggio, ma avranno Atalanta e proprio il big match di San Siro del 10 novembre da affrontare.
Inter e Napoli. Simone Inzaghi contro Antonio Conte, quel tecnico che era andato via nel 2021 in modo molto burrascoso da campione d’Italia in carica e che era stato sostituito proprio da Simone.
Empoli-Inter, Inzaghi: una vittoria per noi
Empoli-Inter, Simone Inzaghi “snobba” Antonio Conte. Le parole
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Dopo la vittoria con l’Empoli Inzaghi non ha voluto dare peso alle domande su Conte e sul Napoli. Nessuna risposta ai partenopei, ma solo all’Inter. Perché queste sono le partite “da Inter”:
Nelle ultime sette partite tra campionato e coppe ne abbiamo vinte sei. Questo successo non è una risposta al Napoli e a Conte, ma a noi stessi. Dopo la partita di domenica dentro di me avevo un misto di sensazioni: la grande delusione per il risultato, ma pure la soddisfazione per la prestazione. Qualcosa non mi tornava, pur rivedendo la partita. Avremmo meritato di più, probabilmente avremmo dovuto fare ancora di più per vincere. E come me la pensavano anche i ragazzi: ecco perché dico che qui a Empoli siamo stati bravi, contro una squadra non semplice da affrontare. Volevamo questi tre punti con tutte le nostre forze, questa è una vittoria tutta per noi.
Ora serviranno i tre punti anche con il Venezia, sperando – magari – in un regalo dell’Atalanta, che bloccando i partenopei potrebbe far arrivare l’Inter alla partita del 10 novembre con la possibilità di tornare in testa alla classifica.
