Cessione Inter, Steven Zhang continua a trattare con Pimco per un nuovo prestito da 400 milioni per restituire i soldi a Oaktree: in caso contrario possibile proroga di un anno
Dopo aver chiuso la questione relativa allo scudetto, in casa Inter sono tutti in attesa di avere novità sul futuro societario. Novità che devono arrivare da Steven Zhang, chiamato a trovare una soluzione alla scadenza del prestito di Oaktree e alla data fatidica del 20 maggio, entro cui restituire i 275 milioni prestati dal fondo che, con gli interessi, diventeranno circa 375-385 milioni.
Per non perdere le azioni di maggioranza dell’Inter, date in pegno a Oaktree nel 2021, Zhang ha due strade: rifinanziare il prestito o prolungare di un anno la scadenza con l’obiettivo di trovare una soluzione per il 2025. Il presidente nerazzurro preferirebbe, tuttavia, la prima ipotesi.
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I dialoghi con Pimco continuano e rimane la soluzione più probabile il rifinanziamento, con il fondo americano che darebbe a Zhang 400 milioni, da restituire entro il 2027, per coprire tutta la cifra di Oaktree. Cosa che gli consentirebbe di continuare a gestire l’Inter con in tasca i 15-25 milioni di Pimco e i circa 80 avanzati dal prestito ottenuto ne 2021.
La seconda ipotesi, quella della permanenza di Oaktree, non è da scartare. Ci sono tre studi legali londinesi (Lahtam Watkins, Dla Piper e Pedersoli-Gattai) al lavoro per prolungare di un anno la scadenza de prestito. Una soluzione “ponte” come scrive Tuttosport, che servirebbe a trovare un acquirente, dato che il fondo non è mai stato intreressato a subentrare nella gestione dell’Inter.
