Steven Zhang sta cercando il partner per rifinanziare il prestito con Oaktree ed evitare di perdere l’Inter: l’alternativa è la cessione
L’Inter ha potuto prendere subito Tajon Buchanan dal Club Bruges anche grazie al sì di Steven Zhang che, dalla Cina, ha dato il suo ok all’operazione. Sette milioni più bonus, derivati dal piccolo attivo fatto nel mercato di gennaio, per il rinforzo per Simone Inzaghi. Il presidente nerazzurro, però, è alle prese anche con questioni ben più importanti.
Sulla Grand Tower Sarl, la holding lussemburghese che controlla l’Inter, grava infatti il maxi-prestito fatto da Oaktree nel 2021 e con scadenza il 20 maggio 2024: 275 milioni di prestito che, con gli interessi, diventeranno oltre 350 da restituire per non perdere la società nerazzurra, data in pegno.
Cessione Inter, Steven Zhang non vuole perdere il controllo
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L’obiettivo di Zhang sarà proprio quello di non perdere il controllo e, per evitare questo scenario, deve rifinanziare il prestito. Il presidente vuole tenersi il club e non sta lasciando intendere evoluzioni diverse da questa, con Goldman Sachs che ha in mano il mandato per trovare il partner per il rifinanziamento.
I tempi, però, stanno stringendo perché una volta scelta l’opzione migliore c’è bisogno dei tempi tecnici per definire l’operazione ed ecco, allora, che tutto verrà deciso entro un mese. Il nodo è sui tassi di interesse, che potrebbero aggirarsi intorno al 16%, un peso importante ma che Zhang sarebbe disposto a sopportare per non perdere il club nerazzurro.
