La cessione dell’Inter torna d’attualità: lo sceicco Jassim Bin Hamad Al Thani ha rinunciato al Manchester United e avrebbe i soldi per i nerazzurri…
Il 26 ottobre ci sarà l’Assemblea dei Soci dell’Inter, dove sarà approvato il bilancio della stagione 2022/23, chiuso con una perdita di 85 milioni, in miglioramento rispetto al -140 del 2022. Bisognerà capire cosa dirà il presidente Steven Zhang, che potrebbe essere collegato in video-conferenza, anche sul futuro prossimo della società.
Suning, infatti, deve al fondo Oaktree 275 milioni di euro che, alla scadenza del maggio 2024, diventeranno 400 milioni. In caso di mancato rientro, il fondo di prenderà l’Inter come pegno ed ecco che torna d’attualità il tema sulla cessione del club nerazzurro con il nome dello sceicco qatariota Jassim Bin Hamad Al Thani, tirato in ballo dall’imprenditore finlandese Zilliacus.
Cessione Inter, Al Thani ha i soldi per provarci…
Happy to see you have come to the same conclusion I came to a few months ago. Now let's join forces and buy a top Italian club and make it the best in the world! #ManchesterUnited #PremierLeague #UnitedWeStand #SerieA #nerazzurri pic.twitter.com/TGyV7XsAlP
— Thomas Zilliacus (@TZilliacus) October 14, 2023
Cessione Inter, niente United per Al Thani: punterà sui nerazzurri?
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Al Thani non avrebbe problemi a immettere soldi nell’Inter, soprattutto dopo essersi tirato indietro dalla corsa al Manchester United, nonostante un’offerta di ben 5 miliardi di euro. Thomas Zilliacus ha unito questa informazione al fatto che, da tempo, Ranie Group e Goldman Sachs abbiano in mano il mandato per trovare un acquirente per l’Inter.
E così il nome di Al Thani potrebbe essere, a tutti gli effetti, molto caldo per l’Inter e per Suning che o ricapitalizza il debito con Oaktree oppure perde la società. Zilliacus, su Twitter, ha commentato così il mancato acquisto dello United da parte dello sceicco:
Sono felice di vedere che sei giunto alla stessa conclusione a cui sono arrivato io qualche mese fa, adesso uniamo le forze e acquistiamo un top club italiano e rendiamolo il migliore del mondo.
