Steven Zhang deve pagare il debito con Oaktree entro il 20 maggio: il presidente, per non perdere l’Inter, deve chiudere l’accordo con Pimco
Da cinque giorni in casa Inter si continua a festeggiare lo scudetto, con le celebrazioni che andranno avanti fino al 19 maggio, probabile data della sfida con la Lazio, quando a San Siro verrà alzata la coppa. Il giorno dopo è segnato in rosso sul calendario di Steven Zhang, che deve sistemare la questione relativa al prestito concesso nel 2021 da Oaktree.
Il 20 maggio, tra 23 giorni, è la data di scadenza. Entro quella data vanno pagati i 375-385 milioni (considerando gli interessi) del prestito fatto dal fondo americano tre anni fa. Altrimenti Zhang perderà le azioni di maggioranza dell’Inter, date come pegno in caso di mancata restituzione del maxi-prestito.
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Cessione Inter, i venti giorni di Steven Zhang: deve pagare Oaktree
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A che punto sono le trattative? Dopo aver cercato di rimandare la scadenza di qualche anno ed essersi scontrato con le volontà di Oaktree, che avrebbe prolungato solo di un anno, sono arrivate le voci di un accordo con il fondo Pimco per un nuovo finanziamento da 400 milioni con cui rimborsare Oaktree e mantenere la gestione dell’Inter fino al 2027.
L’ad Beppe Marotta ha annunciato che, a breve, la proprietà farà un comunicato per chiarire la situazione dei nerazzurri, ma, per ora, non c’è nessuna ufficialità. E senza l’accordo entro il 20 maggio Zhang perderà il controllo dell’Inter.
