Calciomercato Inter, Marotta: Simone Inzaghi è riuscito a rafforzare la sua posizione coi risultati, resta al 100%
Simone Inzaghi resterà sulla panchina nerazzurra, come da contratto, anche l’anno prossimo. La conferma è arrivata dall’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ai microfoni microfoni di Rai Italia durante la trasmissione ‘Casa Italia’, nello spazio condotto da Piercarlo Presutti e Simona Cantoni.
“Quest’anno non abbiamo mai pensato, nemmeno per un secondo, di sostituire Inzaghi -ha chiosato Marotta-. È riuscito a rafforzare la sua posizione grazie anche alle prestazioni della squadra, che sono frutto della sua guida tecnica. La sua conferma, espressa in percentuale, è pari al 100%. È e sarà il nostro allenatore anche il prossimo anno.
Dichiarazioni, quelle del dirigente varesino, che hanno spazzato via ogni dubbio sulla futura guida tecnica dell’Inter dopo i grandi attestati di stima espressi a Radio Anch’io lo Sport nei confronti del piacentino, saldo al comando, con due finali da giocarsi e in corsa per un posto nella prossima edizione di Champions League con ottime chances di farcela.
Arrivare alla finale di Champions è motivo di grande prestigio e valore, Inzaghi merita ampiamente questa partita. La valutazione è estremamente positiva. C’è stato un momento in cui le cose non andavano bene e quindi il dibattito è diventato più diretto, ma in maniera sempre propositiva. Inzaghi ha dimostrato di essere all’altezza del ruolo. Il suo lavoro è positivo e da tutti riconosciuto all’interno del club.
Ora avanti step by step. A cominciare dalla finale di Coppa Italia dell’Olimpico contro la Fiorentina di Italiano. E proseguendo con gli ultimi due turni di campionato contro Atalanta e Torino, per blindare il pass per l’Europa che conta. Prima di pensare ad Istanbul e al City di Guardiola.
E’ il rischio dello sportivo, anche nel basket o in altri sport. Quando si hanno grandi appuntamenti è normale che la testa va lì. Sta ai giocatori, allenatore e società trovare la giusta concentrazione per tutti gli impegni. Mercoledì c’è un appuntamento di grandissimo prestigio e ci teniamo. Sono sicuro che i giocatori affronteranno la giusta motivazione contro una Fiorentina di altissimo livello. Dobbiamo affrontare gli impegni step by step.
Calciomercato Inter, Marotta: Inzaghi resta al 100%
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Poi, da parte di Marotta, un commento, inevitabile, anche sull’appuntamento del 10 giugno ad Istanbul contro il Manchester City di Pep Guardiola. Per l’ad varesino la terza finale di Champions League da sfavorito, dopo quelle perse contro Barça e Real da dirigente della Juve.
Con la Juventus affrontammo l’espressione del calcio più forte, così erano allora Barcellona e Real Madrid. Il City ora è una potenza calcistica, fattura quasi 800 milioni e questo li porta ad avere un potere d’acquisto notevolissimo. Hanno i migliori giocatori d’Europa, ma questo è il bello del calcio, il fatto di partecipare a questa finale ci porta grandi motivazioni.
E, a chiudere, un occhio al mercato, con il futuro di Romelu Lukaku ancora da definire con il Chelsea, insieme al progetto di un’Inter sempre più italiana nelle stagioni a venire.
La prerogativa di Lukaku è che ama la maglia che indossa e vuole stare con noi. Però è in prestito, tornerà al Chelsea e non sappiamo tecnicamente cosa vogliano fare. Restiamo alla finestra. Il made in Italy? Credo sia la strada da perseguire. La valorizzazione del prodotto italiano è obbligatoria. Esprimiamo grandi valori come giocatori, allenatori, arbitri, dirigenti. Gli investimenti più importanti sono nei centri di formazione e quindi è scontato che il rapporto tra Federazione e club dev’essere ancora più forte perché i talenti italiani possono competere coi pari età in tutta Europa”.
