Una questione di pochi milioni. Si balla sulla linea dei bonus, forse si tratta solamente di trovare la formula giusta che possa accontentare la sempre cara bottega dell’Atalanta. In settimana si chiuderà – in un senso o nell’altro – il possibile colpo italiano di calciomercato dell’estate 2025: a piazzarlo potrebbe essere l’Inter, destinazione (a dir poco) gradita dall’attaccante nigeriano Ademola Lookman.
Un salto di qualità (per entrambi)
Charlton, Everton, Lispia, Fulham, Leicester City, Atalanta. E nel futuro prossimo – se tutto dovesse andare secondo i piani del presidente Giuseppe Marotta – la maglietta della Beneamata. L’operazione che dovrebbe portare il match winner dell’Europa League 2024/25 agli ordini di mister Chivu come un doppio salto di qualità. Tanto per il giocatore, che sulla soglia delle ventotto primavere si confronterà con una realtà “costretta” a vincere, quanto per la stessa Inter. Con Lookman, infatti, si aggiungerebbe un avanti dalle qualità uniche nel suo genere – almeno in Serie A – utile a completare la rivoluzione tattica progettata in queste settimane dal tecnico romeno.
Dalla LuLa alla ThuLa, negli ultimi anni la compagine meneghina ha sempre giocato con due punte dialoganti, riferimenti verticali e vicine tra loro. Il miglior calciatore africano dell’anno 2024 si presenterebbe con coordinate totalmente diverse. Tende ad allargarsi per cercare la porta, come Thuram, è vero: ma se il francese si esalta a campo aperto, l’aquila verde cerca lo spazio stretto. In caso di fumata bianca Tikus e Mola potranno quindi coesistere? Domanda retorica, a maggior ragione nell’ottica di un tridente con Lautaro – o, perché no, Francesco Pio Esposito – nel ruolo di punta centrale.
Calciomercato Inter: tutte le soluzioni con Ademola Lookman nel motore
Meno 3-5-2 e più 3-4-2-1? Molto probabile. Ad ogni modo con ogni altro elemento del parco attaccanti (anche Bonny) capace di giocare spalle alla porta, il grande obiettivo di calciomercato dell’Inter Ademola Lookman si potrebbe integrare alla perfezione in ogni combinazione possibile. Anche perché, a differenza di tutti gli altri, sarebbe chiamato a risolvere quelle gare bloccate, al cospetto di difese arroccate sugli ultimi sedici metri. Il grimaldello per far saltare tappi tattici tanto frequenti nel campionato italiano. Ma anche in un ipotetico schieramento con il trequartista classico (3-4-1-2) le caratteristiche del nigeriano potrebbero aprire spazi interessanti per l’inserimento in area dei centrocampisti – ogni riferimento a Frattesi è puramente intenzionale.
Insomma, non stiamo solamente parlando di un colpo simbolico, già importante a livello mentale per dare un segnale dopo l’amarissima annata che dal sogno Triplete si è trasformata nell’incubo da zero tituli. Ma di un giocatore che può diventare l’arma in più nell’assalto al ventunesimo tricolore.