Inter, Chivu rivoluziona il centrocampo: Calhanoglu trequartista, Barella in regia
Cristian Chivu sta ridisegnando l’Inter, con un focus sul centrocampo e un ruolo inedito per Hakan Calhanoglu. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico rumeno, al via del ritiro del 26 luglio, punta a un 3-4-2-1, abbandonando il 3-5-2 di Inzaghi. Calhanoglu, tornato ad Appiano Gentile il 23 luglio, potrebbe essere schierato come trequartista, posizione ricoperta con successo al Milan e al Leverkusen, dove ha segnato 13 gol in una stagione. “Voglio restare qui”, ha ribadito il turco, chiudendo le voci di mercato su Galatasaray e Fenerbahce. La sua leadership e qualità tecnica, con 11 gol e 8 assist nel 2024/25, lo rendono ideale per agire alle spalle di Lautaro e Thuram, con compiti da rifinitore.
Ruolo centrale nella mediana a due
Nicolò Barella, destinato a un ruolo centrale in una mediana a due con Davide Frattesi, garantirà equilibrio e dinamismo, mentre Petar Sucic e Henrikh Mkhitaryan si alterneranno tra mezzala e trequartista. Sucic, 21enne croato arrivato per 15 milioni, porta freschezza e 4 gol in stagione, con Chivu che lo vede come futuro protagonista. Il modulo, testato contro il Monterrey al Mondiale per Club, ha mostrato più verticalità, con Mkhitaryan e Lautaro avanzati e una difesa a zona sui calci piazzati, rompendo con le marcature a uomo di Inzaghi. La flessibilità tattica di Chivu, come visto al Parma, punta a un’Inter meno prevedibile, pronta per le amichevoli contro Monaco, Monza e Olympiacos.
La cessione di Taremi supporta la rivoluzione
Il mercato supporta la rivoluzione. La cessione di Taremi (8 milioni) e Stankovic (10 milioni) finanzia l’assalto a Lookman, con un’offerta da 43 milioni all’Atalanta. La conferma di Calhanoglu, dopo il chiarimento con Lautaro, e l’arrivo di giovani come Giovanni Leoni e Bonny rafforzano il progetto. I tifosi, entusiasti sui social per il “nuovo Calha” (@it_inter), sognano un’Inter più offensiva. Chivu, con un centrocampo fluido e creativo, vuole cancellare il ko di Monaco e costruire una squadra da scudetto, pronta per il big match contro il Torino del 25 agosto.



