Dalle insistenze del Bayern Monaco all’interesse del Galatasaray, dodici mesi dopo il calciomercato (in uscita) dell’Inter torna a parlare di Hakan Calhanoglu. Il club più titolato di Turchia – in questa stagione la squadra allenata dalla vecchia conoscenza nerazzurra Okan Buruk ha vinto sia la Super Lig che la coppa nazionale – a quanto pare vorrebbe (ri)portare in patria il forte centrocampista nato nel febbraio 1994 nella lontana terra tedesca. Calha sì, Calha no Calha sì, Calha no: questo sarà il dilemma maggiore dell’estate nerazzurra. Perché, è sotto gli occhi di tutti, dopo essersi rivelato il miglior centrocampista della stagione…
Autore: Marco Battistini
Dove eravamo rimasti? A quella – sportivamente parlando – drammatica sera di fine maggio, allo schiaffo a mano aperta rifilato dal Psg alla Beneamata. Impossibile dimenticare, almeno a ferita ancora aperta. Più intelligente, anche con l’aiuto del Mondiale per Club e come pare abbia fatto il nuovo allenatore dell’Inter Cristian Chivu, elaborare il lutto calcistico. O almeno, provarci fin da subito. Alle ore 3.00 della notte ventura saranno un paio di settimane abbondanti dalla nefasta finale di Champions League: in mezzo il mondo nerazzurro ha voltato definitivamente pagina, cambiando – appunto – la guida tecnica. È vero questa nuova competizione…
Scottata dall’evolversi della situazione Inzaghi, in sede di calciomercato la dirigenza dell’Inter non vuole farsi trovare ulteriormente impreparata in caso di sorprese o risvolti inaspettati, così alle voci che vorrebbero sacrificabile Hakan Calhanoglu se ne aggiungono altrettante sui possibili sostituti del turco: tra di loro ecco Morten Hjulmand. Classe 1999 e nel giro della nazionale danese, il capitano dello Sporting Lisbona è una vecchia conoscenza del pallone italiano. Cresciuto in patria nelle giovanili del Copenhagen e lanciato tra i grandi dagli austriaci dell’Admira Wacker ha giocato per due stagioni e mezzo con la maglia del Lecce. Dopo aver vinto la…
Cristian Chivu ripartirà dal 3-5-2. Disposizione tattica ormai “storica” dai tempi di Antonio Conte – correva l’estate del 2019 – con l’avvento del tecnico romeno potrebbe, per così dire, subire qualche variante. Si potrebbe rivedere, ad esempio, la difesa a quattro. O qualche cambiamento davanti (tridente o più uomini schierati tra le linee). Ecco che anche il calciomercato dell’Inter, sempre volto al rinfrescamento dell’età media, potrebbe guardare in questa direzione: dall’Inghilterra fanno sapere che i nerazzurri avrebbero iniziato a recepire qualche informazione su Julio Enciso, profilo offensivo di proprietà del Brighton. La notizia è riportata infatti dal portale TEAMtalk. Valutato…
Come cambierà il gioco dell’Inter? Cosa possiamo chiedere, invece, a Cristian Chivu? Abituati alla Beneamata più bella di sempre, è la domanda che molti tifosi nerazzurri si pongono. Ora, la squadra di Simone Inzaghi è stata una piacevolissima sinfonia ma – alla fine della fiera, a mente fredda è opinione comune – ha contribuito alla bacheca molto meno di quanto avrebbe potuto. Con buona pace di de Coubertin: a noi interessa vincere e non partecipare. Molto dipenderà dal calciomercato dell’Inter, altrettanto dalle capacità del nuovo allenatore: di certo il rendimento della linea mediano potrà spostare – e non di poco…
Come abbiamo visto nel nostro approfondimento di ieri su Mehdi Taremi, il rinnovamento del reparto avanzato dell’Inter è bloccato a metà. E in sede di calciomercato – almeno per il momento – l’Inter sembra aver delineato la propria priorità: si lavora alacremente per mettere a disposizione di Cristian Chivu l’attaccante francese Ange-Yoan Bonny. Qualcuno (giustamente) si è chiesto se valga la pena puntare su una punta da 16 gol in 132 partite. E che, oltretutto, nella stagione appena conclusa, numeri alla mano, ha performato meno di Marko Arnautovic. Eppure l’Under-21 transalpino ha praticamente messo insieme lo stesso numero di dribbling…
L’andamento della stagione 2024/25 dovrebbe avercelo insegnato: se la Beneamata vuol competere su più fronti – e per chi scrive ha il dovere storico di farlo – deve giocoforza dotarsi di un doppione credibile in ogni ruolo. In porta ci siamo, dietro la coperta va solamente ritoccata e pure nel mezzo serve giusto una rinfrescata. E davanti? Nel reparto offensivo urgono importanti operazioni di calciomercato: ma dopo aver salutato Marko Arnautovic e Joaquin Correa, l’Inter rischia di rimanere bloccata dalla posizione di Mehdi Taremi. Oltre a non avere pretendenti ufficiali, l’avanti iraniano pare possedere anche idee chiare sul proprio futuro.…
Vent’anni ancora da compiere – lo farà lunedì prossimo. Baricentro basso, testa alta, pallone incollato agli scarpini. E una certa predisposizione nel mettersi “sempre lì, lì nel mezzo” – come cantava il tifoso nerazzurro Luciano Ligabue. Anche se qui i piedi sembrano essere di quelli buoni. È questo, in estrema sintesi, l’identikit della nuova idea di calciomercato dell’Inter: lui è Milton Delgado e gioca nel Boca Juniors. Ma, soprattutto, si dice sia sponsorizzato dallo stesso Javier Zanetti in persona. Classe 2005, regista di professione, per fisico e movenze ci ricorda il primo Stefano Sensi (al ragazzo auguriamo ben altra integrità…
Nella corsa al restauro del pacchetto arretrato nel calciomercato dell’Inter si aggiunge un nuovo nome, ovvero quello di Cristhian Mosquera. Classe 2004, nonostante la giovane età, da un paio di stagioni a questa parte è un punto fermo della difesa del Valencia. Alto un metro e novantuno centimetri, doppio passaporto spagnolo e colombiano, nel 2024 ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi con la selezione iberica. Difensore centrale, all’occorrenza può disimpegnarsi anche nel ruolo di terzino destro. Nell’annata appena conclusa ha messo insieme una quarantina di gettoni tra campionato e coppa nazionale. Andando a segno proprio in…
Un gol e due assist. Dalle amichevoli internazionali al calciomercato il passo è breve: così nel mondo Inter si torna a parlare di Tajon Buchanan, esterno d’attacco in prestito con diritto di riscatto al Villarreal. Nella stessa partita in cui un nome caldo dell’estate nerazzurra – lo svincolato Jonathan David – ha messo a segno una doppietta, l’ala canadese si è messo in mostra entrando sia nel tabellino dei marcatori che in quello dell’ultimo passaggio. Canada-Ucraina è finita 4-2, al termine dell’incontro Jesse Marsch, commissario tecnico dei nordamericani, si è soffermato sulla prestazione del calciatore di origini giamaicane: “L’ho incoraggiato…









