Calciomercato sì, ma con uno sguardo al futuro: l’Inter segue da vicino la crescita di Leon Jakirovic, giovanissima promessa in forza alla Dinamo Zagabria. L’esordio in Champions League Figlio d’arte – il padre Sergej allena l’Hull City, società che milita in Football League Championship, la seconda divisione inglese – è nato in Croazia (e più precisamente a Pozega) il 16 gennaio 2008. Nonostante l’età è in odor di titolarità in prima squadra per la prossima stagione. Difensore centrale, impiegabile anche come esterno basso di sinistra, quello mancino è il suo piede forte. Una crescita velocissima: nell’ultima stagione ha giocato -…
Autore: Marco Battistini
Gialla, arancione, rossa, scurissima con sgargianti fasce orizzontali, la sempre elegante veste in grigio e nero o l’improbabile versione verde e azzurra. Esatto, negli ultimi anni insieme al tradizionale strisciato verticale nerazzurro – che ogni tanto si è preso qualche licenza (molto poco) poetica – ne abbiamo viste di tutti i colori. Nella breve esperienza al Mondiale per Club abbiamo però già conosciuto la prima e la seconda divisa dell’Inter per la stagione 2025/26: manca – ancora – all’appello, la terza maglia. Le anticipazioni di Footy Headlines Appunto, come sarà il terzo completo della compagine meneghina per la prossima stagione?…
Nasceva mezzo secolo fa a Florida, nei sobborghi settentrionali di Buenos Aires, l’ex attaccante dell’Inter Hernan Crespo. Valdanito – questo il suo soprannome – compie cinquant’anni: è tornato da pochi giorni a sedere sulla panchina del San Paolo. Per sostituire il Fenomeno La storia tra l’Inter ed Hernan Crespo inizia con un intreccio di mercato. Nell’estate del 2002 Ronaldo – quello vero, il Fenomeno – rompe con l’allenatore nerazzurro Hector Cuper. Sono le settimane in cui il Real Madrid corteggia l’avanti argentino in forza alla Lazio. Ma apertasi l’opportunità di arrivare al freschissimo campione del mondo, i blancos virano decisi…
Non solo Hakan Calhanoglu. Secondo le ultime voci di calciomercato, infatti, anche il portiere dell’Inter Yann Sommer sarebbe finito nel mirino del Galatasaray. La compagine allenata dalla vecchia conoscenza nerazzurra Okan Buruk (per l’esterno destro tre annate con la maglia della Beneamata tra il 2001 e il 2003) ha in squadra, e più precisamente nel parco attaccanti, anche l’ex capitano interista Mauro Icardi. La situazione La voce, come riportato da diversi media nelle ultime ore, sarebbe rimbalzata direttamente dal Bosforo Qualcuno ha pure parlato di un’offerta presentata dai campioni di Turchia in carica per mezzo dell’agente George Gardi. Quest’ultimo nel…
Un divorzio doloroso. Ma, a questo punto, probabilmente inevitabile. Gioie e dolori del calciomercato: dopo la strigliata su pubblica piazza di capitan Lautaro e la conferma dell’ovvio da parte Giuseppe Marotta, le strade dell’Inter e di Hakan Calhanoglu sono destinate a dividersi. Fabio Capello nell’intervista di ieri pubblicata sulla Gazzetta dello Sport ha definito il turco come il Rodri del ciclo nerazzurro. Calciomercato Inter: con Hakan Calhanoglu saluteremo la vecchia Inter? Scoperta dell’acqua calda. Sì, perché è nota più o meno a tutti la centralità – oseremo dire l’imprescindibilità – del numero venti nei meccanismi dell’era inzaghiana. Gli equilibri della…
Se escludiamo la gagliarda prestazione contro il River Plate – subito vanificata dalla svogliata prova di lunedì sera – e le due partite di campionato giocate contro squadre già salve (Torino, Como) l’ultima volta che la Beneamata ha terminato i novanta minuti senza subire reti risale al 16 marzo. Sì, avete letto bene: in questi ultimi tre mesi e mezzo i nerazzurri sono praticamente sempre partiti… dall’1-0 per gli altri. Un bel problema che l’ultimo tesoretto di calciomercato dell’Inter deve risolvere il prima possibile: tutti gli indizi portano a Giovanni Leoni. Tra “problemi” d’età e irruenza giovanile Come si presenterà…
Un avvio da film dell’orrore e un’ora abbondante di nulla. Non basta un discreto finale dove tra un gol divorato, un palo e un miracolo del 44enne Fabio la Beneamata aveva pure provato a riprendere il vantaggio del Fluminense, maturato al minuto tre dopo una catena di errori difensivi da basso dilettantismo. L’Inter, tradita dai suoi senatori (su tutti l’insicuro Sommer, un distrattissimo de Vrij, l’irriconoscibile Darmian, ancora una volta Dimarco e l’impalpabile Thuram) rimedia l’ennesima figuraccia della stagione ed esce meritatamente dal Mondiale per Club. Al Bank of America Stadium finisce 2-0. Il Fluminense bada al sodo Una lezione…
Non è ancora tempo (ufficiale) di calciomercato – finestre ad hoc del Mondiale per Club escluse – ma la dirigenza dell’Inter sembra aver chiuso con largo anticipo la pratica relativa al problema principale della stagione 2023/24, ovvero l’attacco. O meglio la profondità qualitativa del reparto avanzato. Dietro alla confermatissima ThuLa ci sarà tutta la fisicità tecnica di Francesco Pio Esposito e la vivacità di Ange-Yoan Bonny (da quanto apprendiamo mentre scriviamo, domani dovrebbe effettuar le visite mediche). Le vecchie conoscenze Della coppia formata da Markus Thuram e Lautaro Martinez conosciamo ormai – come si suol dire – vita, morte e…
Miglior marcatore dell’Inter in termini assoluti e primatista nerazzurro per reti segnati in Serie A (e campionati antecedenti al girone unico), per dirla con Vittorio Pozzo avere in squadra Giuseppe Meazza significava partire con un gol di vantaggio sugli avversari. “Adesso facciamo giocare anche i balilla!” Nato a Milano il 23 agosto 1910 Peppin fu scoperto tra i ragazzi dell’Ambrosiana da Fulvio Bernardini, allora in forza proprio alla compagine meneghina. Solo le insistenze del futuro cittì della Nazionale azzurra convinsero il tecnico ungherese Arpad Weisz ad integrarlo a soli sedici anni in prima squadra. Nel giro di un anno arrivò l’esordio tra…
È la sera del 14 agosto 2023 e nell’umida calura romagnola al Dino Manuzzi di Cesena va in scena il primo turno di Coppa Italia. In campo maglie bianconere, ma non sono quelle dei padroni di casa: a causa dei lavori di ammodernamento dell’Alberto Picco, lo Spezia si ritrova costretto ad iniziare la stagione sulle lontane rive del Savio. Sulla panchina degli aquilotti siede Massimiliano Alvini. Così, durante la prima gara stagionale, l’allenatore toscano si confronta fittamente con un collaboratore, il fidato e giovanissimo vice – allora poco più che trentenne – Renato Montagnolo. Pochi seggiolini più in là trova…









