Quante soddisfazioni, ma anche piedi ben saldi per terra. La crescita esponenziale di Francesco Pio Esposito, attaccante classe 2005 dell’Inter, è sotto gli occhi di tutti. Il più piccolo dei fratelli Esposito, una volta blindato dal club nerazzurro in estate, si sta conquistando le prime pagine dei giornali a suon di prestazioni convincenti in campo. Il ruolo di “panchinaro” all’Inter non gli sta stretto, perché l’ex Spezia sa che può solo crescere e tanto alle spalle di due totem come Lautaro Martinez e Marcus Thuram.
E le occasioni che ha avuto concesse le ha saputo sfruttare al meglio. Dalle prime apparizioni e ai primi gol in maglia nerazzurra tra campionato, Champions League e Mondiale per Club alla prima chiamata in Nazionale con tanto di firma nel 3-1 all’Estonia. Un periodo di forte emozioni per Pio Esposito, con il clamore mediatico che è aumentato di conseguenza. Su questo argomento ha detto la sua il suo compagno di squadra, il centrocampista armeno Henrikh Mkhitaryan.
Inter, Mkhitaryan: “Pio Esposito ancora molto giovane, non bisogna forzare le cose”
“Pio Esposito? Un grande talento, ma non vorrei che la gente lo rovinasse, perché è ancora molto giovane. Non bisogna fargli pressione, il suo tempo verrà, ne sono sicuro. Ma non bisogna forzare le cose”, queste le parole di Henrikh Mkhitaryan a Dazn riguardo al suo compagno di squadra all’Inter, Francesco Pio Esposito. “Somiglianza con Dzeko? Sono due attaccanti diversi: sì, forti fisicamente e in area, ma hanno delle caratteristiche diverse. Edin ha fatto una grande carriera, spero che Pio possa fare lo stesso“, ha aggiunto.



