Anche nel bel mezzo del campionato si riesce sempre a parlare di calciomercato: l‘Inter sabato sera farà visita al Cagliari e avrà così modo di osservare da vicino la prestazione di Elia Caprile.
L’eredità di Yann Sommer
Con ogni probabilità, infatti, quella corrente sarà l’ultima stagione di Yann Sommer a difesa della porta nerazzurra. Una questione anagrafica – lo svizzero a dicembre spegnerà trentasette candeline – ma anche di rendimento. Va detto: scelto da Simone Inzaghi per indiscutibili qualità tecniche nell’avvio dell’azione, negli ultimi dodici mesi l’ex Borussia Mönchengladbach non ha mai ripetuto le prestazione della seconda stella.
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Ragioniamo sul lungo periodo con Cristian Chivu sulla panchina nerazzurra. Facciamo quindi attenzione alle recenti parole del tecnico riguardo al delicato ruolo dell’estremo difensore: “Non vorrei che in futuro possa succedere qualcosa che ci lascia senza soluzioni“. Ovvero, la necessità di avere – come per i giocatori di movimento – due profili validi, affidabili ma soprattutto pronto all’uso. A maggior ragione quando si deve scendere in campo ogni tre giorni.
Calciomercato Inter: Elia Caprile in pole position
Gli addetti ai lavori assicurano che gli uomini di calciomercato dell’Inter siano stati anche venerdì scorso al Via del Mare di Lecce per vedere dal vivo prestazione e parate di Elia Caprile. Classe 2001 e cresciuto tra Chievo Verona e Leeds United, il portiere nato a Verona (ma di origini napoletane) ha giocato con continuità nelle sue esperienza con Pro Patria (serie C), Bari – in cadetteria – Empoli e Cagliari. Una carriera finora in crescendo che l’ha visto attore non protagonista solamente nel primo spezzone del 2024/25. A Napoli come secondo di Alex Meret solamente quattro apparizioni. Ma tre clean sheet e una sola – ininfluente – rete subita.
Un profilo comunque interessante: per età, fisico (un metro e novantuno) e prezzo – una ventina di milioni. Ultima, ma non per ultima, la possibilità di poter rinforzare lo zoccolo duro italiano espressamente richiesto dal presidente Marotta.