In attesa di capire il peso che le operazioni di calciomercato in entrata avranno sul rendimento dell‘Inter, tutti quei calciatori che – per un motivo o per un altro – hanno lasciato la Beneamata si stanno mettendo in mostra con le loro nuove casacche.
Benjamin Pavard e Mehdi Taremi
Partiamo dall’ultimo – in ordine cronologico – a salutare Appiano Gentile. Benjamin Pavard per timbrare il cartellino con la maglia nerazzurra ci mise la bellezza di sessantacinque partite. Quasi due stagioni, dall’esordio in Champions contro la Real Sociedad alla zuccata – sempre nella massima competizione continentale – al Bayern Monaco. Venti minuti d’orologio, invece, il tempo necessario per sbloccarsi in quel di Marsiglia.
LEGGI ANCHE Inter, c’è solo un antidoto: il coraggio di voltare pagina
Mehdi Taremi è un altro che nel suo passaggio interista avrebbe fatto fatica a segnare anche con la mani. Non è cattiveria, ma un dato di fatto: la miseria di tre reti (tutte ininfluenti e tra le quali vanno conteggiati due rigori) su quarantatre gettoni. All’Olympiacos? Sono bastati trecento secondi per mettere a segno una doppietta.
Calciomercato Inter, l’ex Zalewski trascina l’Atalanta
Anche Nicola Zalewski si è messo in mostra nelle file dell’Atalanta: che il polacco avesse buone potenzialità l’avevamo intuito un po’ tutti (un vero peccato averlo lasciato partire, a maggior ragione dopo non aver reinvestito il tesoretto). Per lui gol e assist nell’ultimo turno di campionato.
Non ha segnato ma nel Torino si è distino anche il sempre impalpabile – almeno in nerazzurro – Kristjan Asllani. Buon per il ragazzo, alla fine se lo merita: tantissimo impegno, discrete qualità mai del tutto evidenziate in quel di San Siro. In granata avrà modo di trovare la sua dimensione. E magari di fare il definitivo salto di qualità.
Finaiamo con il botto (si per dire). Vi ricordate l’oggetto misterioso della seconda stella Tajon Buchanan? Ecco, tenetevi forte. A fine agosto nella vittoria del suo Villarreal sul Girona ha voluto strafare, mettendo a segno una tripletta. Se Luis Henrique ed Andy Diouf volessero prendere appunti…
