Inter-Olympiakos, buona l’ultima. Amichevole, in questo caso. Al San Nicola di Bari i nerazzurri superano i campioni di Grecia – e detentori pure della coppa nazionale, dopo aver vinto la Conference nel 2023/24 – con un rotondo 2-0. Una rete per tempo in una partita giocata non su ritmi altissimi, ma comunque vera (chiedere al buon Nicolò Barella).
Le scelte di Cristian Chivu
Cristian Chivu sceglie – grossomodo – la formazione tipo. Prove tecniche di Torino: ovviamente Yann Sommer in porta e trio difensivo composto da Pavard, Acerbi e Bastoni. Appunto, ecco la prima indicazione: vedere Benji l’interista in campo dal primo minuto significa che, con ogni probabilità, il braccetto francese è una prima scelta del tecnico romeno. Nonostante le numerosissime voci di mercato.
Solito centrocampo (Dumfries, Barella, Mkhitaryan, Dimarco) eccezion fatta per Petar Sucic, schierato in cabina di regia: discreta la prova del croato nel ruolo di vice Calha. Niente fuochi da artificio ma tutta la sostanza che l’interpretazione del ruolo richiede. Il 3-5-2 è quindi chiuso dalla ThuLa davanti.
Inter-Olympiakos: solo note positive
Oltre agli interpreti, rispetto a Monza e alle precedenti uscite le letture difensive – contro una compagine che disputerà la Champions League – sembrano tornate quelle dei tempi belli. Così Sommer non deve praticamente mai sporcarsi i guantoni.
Segnali incoraggianti anche dai due marcatori – Federico Dimarco, Markus Thuram – ultimamente ingrigiti dopo un finale di stagione non proprio sui livelli dell’ultimo biennio. Il quinto azzurro, uscito precauzionalmente alla mezz’ora, ha sbloccato Inter-Olympiakos, una rete che nel suo piccolo “fa morale”. L’avanti francese a inizio ripresa ha invece chiuso invece un bel contropiede sviluppatosi sulla corsia di destra.
Tra i subentrati ottimo l’impatto di Francesco Pio Esposito. Finisce all’inglese, risultato che con un pizzico di maggior precisione in area (Luis Henrique, Lautaro, Bonny) sarebbe potuto essere ancora più largo. Notizie positive dalla “trasferta casalinga” di Bari. La Beneamata è pronta: mancano solo un paio di buone notizie dal calciomercato…